Cultura

NON VEDENTI. A Parma il primo club informatico

Per scambiarsi consigli e aggiornarsi sui software più accessibili. L'iniziativa è della Uic

di Redazione

Chi meglio di un internauta può svelare i trucchi e i segreti della Rete a chi condivide la sua passione? Se poi allievo e maestro condividono un handicap come quello della cecità, i consigli sono ancora più preziosi. Con questa logica nasce il Club informatico della Uic di Parma, una sorta di community online per non vedenti (o ipovedenti) su Internet.

l club nasce nel giugno 1999 per rispondere alle esigenze di tutti quei ciechi che hanno trovato nel computer uno strumento utile per il miglioramento della loro autonomia personale. Lo scopo principale è quello di consentire un più agevole scambio di notizie ed informazionitra tutti coloro che intendono approfondire la propria conoscenza della materia informatica e che desiderano usufruire di servizi di servizi dedicati, favorendo così l’uso del personal computer tra i disabili visivi. Nel sito della Uic di Parma, oltre a notizie sull’attività del gruppo, si trovano diversi link e programmi software per non vedenti da scaricare.

 

Il sito, strutturato per essere di facile accessibilità ai disabili visivi (grazie all’indicazione su ogni pagina del posizionamento dall’interno del sito e vari livelli di intestazione in evidenza) contiene anche una serie di corsi base che guidano all’utilizzo di diversi software.A disposizione degli utenti anche un’utile rassegna stampa curata da “Paolo Attivissimo” con le news più aggiornate dal mondo dell’informatica applicata alla disabilità e la possibilità di iscriversi a varie mailing list che trattano temi specifici: ausili, tecniche di programmazione, accessibilità e scuola, mp3.

Il sito della Uic di Parma

 

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