Sport sociale

Non solo Parigi: negli oratori italiani le olimpiadi dei più piccoli

Grazie all'edizione 2024 del progetto "Tuttingioco", 9mila bambini e ragazzi di tutta Italia si sono sfidati in varie discipline in un grande torneo. L'obiettivo? Promuovere l'inclusone e diffondere i valori di collaborazione, rispetto, impegno e costanza legati alle discipline sportive

di Veronica Rossi

9000 bambini e ragazzi coinvolti, all’interno di 50 oratori in 21 città in tutta Italia. Sono questi i numeri dell’edizione 2024 del progetto “Tuttingioco”, il Torneo nazionale estivo degli oratori, realizzato dal Centro sportivo italiano – Csi, insieme alla Fondazione Conad Ets. Dal 15 al 19 luglio si sono tenute le finali in cinque città, Lecce, Genova, Reggio Emilia, Pesaro e Foligno.

Il progetto è partito lo scorso giugno, con l’obiettivo di favorire l’inclusione e diffondere nelle nuove generazioni – e non solo – i valori legati allo sport, come la collaborazione, il rispetto, l’impegno e la costanza, oltre all’emozione di praticare attività sportiva in compagnia.

Per facilitare l’accesso ai camp estivi ai bambini e ragazzi (dai quattro ai 14 anni) con difficoltà economiche, la fondazione ha donato complessivamente 1800 voucher, che hanno permesso a giovani e giovanissimi di partecipare gratuitamente a gare in diverse discipline sportive e attività ludico-motorie.

La prima finale si è tenuta il 15 luglio a Lecce, Negli ampi spazi del Match Point Sporting Club, dove il calore salentino non ha scoraggiato l’impegno e la voglia di divertirsi. Tornei di tennis e padel e sfide all’ultima rete nel calcio a 5: è stata decretata in questo modo la squadra vincitrice della prima delle cinque tappe conclusive del progetto -l’Asd Lecce United – con 20 giovani che hanno alzato al cielo la coppa dei campioni.

La seconda finale è stata disputata il 16 luglio all’Altum park, il parco sportivo outdoor di Genova, nonché sede di numerosi centri estivi della città. È stata una mattinata di festa e di tanto sport, in cui circa 80 tra bambini e bambine, ragazzi e ragazze si sono confrontati in attività multisport. Dalla concentrazione richiesta nelle prove di tiro con l’arco all’agilità necessaria per l’ultimate frisbee e per le diverse stazioni del percorso avventura nella natura, giovani e giovanissimi hanno attinto alle proprie capacità per conquistarsi un posto nella squadra vincitrice della tappa genovese del progetto, sotto la guida dei numerosi istruttori del centro estivo. Ad aggiudicarsi la vittoria, il Centro storico ragazzi.

La terza finale si è svolta a Reggio-Emilia. Oltre 60 bambini – divisi in tre squadre dai nomi vivaci, Diamanti verdi, Animali da circo e Papere del lago, classificatasi al primo posto – hanno colorato gli spazi sportivi antistanti alla Parrocchia di San Floriano Martire per mostrare il potere festoso e inclusivo dello sport. Tre le attività ludico-motorie pensate per i piccoli partecipanti, che si sono confrontati nella palestra e nei campi sportivi di Via Fleming, sede della società sportiva. Le sfide denominate “Attraversamento”, “Guardiano del birillo” e “100 tiri” hanno messo alla prova le diverse abilità dei partecipanti, rispettivamente di corsa, di precisione e di destrezza a canestro, dimostrando come lo sport possa essere un veicolo di cambiamento positivo e inclusione sociale.

Per la quarta finale, il 18 luglio, il torneo ha fatto tappa a Pesaro che, dopo gli applausi riservati ai vincitori di Lecce, Genova e Reggio Emilia, ha ospitato la festa in onore della Polisportiva 1000Piedi APS. Negli spazi della Scuola Primaria “Don Milani”, circa 40 bambini tra i 6 e i 12 anni, divisi in squadre e in pieno clima di attesa olimpica, si sono sfidati nelle Miniolimpiadi, disputando gare appositamente rivisitate per veicolare al meglio il messaggio inclusivo del progetto.

Il 19 luglio le finali di “Tuttingioco” si sono concluse in terra umbra, a Foligno, negli spazi del PalaPaternesi, dove più di 100 bambini e ragazzi sono scesi in campo dimostrando tutta la loro voglia di divertirsi. Di età compresa tra i 5 e i 14 anni, i giovani partecipanti sono stati divisi in squadre e hanno gareggiato con i propri coetanei, dando il massimo nelle diverse gare sportive e attività in programma. Nel corso della mattina si sono svolte numerose sfide, dal minivolley ai tiri a canestro e in porta. Utili ad accumulare punti per decretare la squadra vincitrice anche il match di palla avvelenata e la sfida nel celebre gioco della “sedia del Papa”, in cui sono scesi in campo grandi e piccoli. Ai diversi giochi – sia durante questa tappa che durante le precedenti – hanno partecipato anche piccoli atleti con disabilità, affiancati da educatori specializzati.

«Siamo felici di aver portato avanti anche quest’anno il progetto “Tuttingioco”, contribuendo a diffondere insieme a Fondazione Conad Ets i valori che ci legano», ha dichiarato Vittorio Bosio, presidente nazionale del Centro Sportivo Italiano –. Abbiamo toccato con mano nelle cinque tappe finali della competizione, così come in tutte le realtà territoriali partecipanti, quanto il progetto sia stato di sostegno a migliaia di famiglie. L’augurio è quello di portare avanti questa collaborazione anche nei prossimi anni, con la speranza di continuare a dare attuazione a quella che da sempre è la mission del Csi, ossia educare attraverso lo sport».

Anche se si è concluso il torneo, molti centri estivi targati “Tuttingioco” continueranno anche nel mese di agosto, dando a tante famiglie un supporto concreto per tutto il periodo estivo. Istruttori, allenatori ed animatori hanno guidato bambini e ragazzi in un contesto polisportivo. Hip hop, pickleball, ultimate frisbee, tennis, nuoto e percorsi ludico-motori hanno animato e continueranno ad animare tanti palazzetti dello sport, parchi e palestre, con un solido filo conduttore: trasmettere i valori educativi e sociali dello sport. Gare, sfide e divertimento.

L’iniziativa si è sviluppata grazie al supporto attivo dei Comitati del Centro Sportivo Italiano presenti nelle seguenti zone: Ascoli Piceno, Bergamo, Brescia, Cagliari, Caserta, Catania, Cattolica/Rimini, Fermo, Ferrara, Foligno (PG), Fossombrone (PU), Genova, Lecce, Livorno, Parma, Pesaro, Reggio Emilia, Roma, San Benedetto del Tronto (AP), Siena, Venezia/Mestre.

Le foto nell’articolo sono state fornite dall’ufficio stampa del Csi


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