Mondo

Non profit e informatica: un ponte per il Congo

Dall'alleanza fra profit e non profit un progetto informatico per il Congo

di Emanuela Citterio

Permettere ai giovani congolesi, indipendentemente dalla loro condizione economica, di apprendere l?uso del computer. E’ la sfida con cui è partita l’associazione non profit CongoSkill, associazione senza scopo di lucro con sede a Kinshasa, nata per iniziativa di Padre Eliseo Tacchella. E in questio giorni le prime ?patenti del computer? sono state assegnate ai dodici giovani congolesi che hanno frequentato i corsi realizzati dall?associazione. Un esempio di collaborazione fra profit e non profit: Congo Skill è riuscita a raggiungere questo obiettivo con l?aiuto di AICA (Associazione Italiana per l?Informatica e il calcolo Automatico), Skill-on Line (società di formazione informatica leader in Italia) e di sostenitori volontari. “Il progetto CongoSkill è stato ideato e lanciato nel maggio 2003, per permettere ai giovani congolesi, indipendentemente dalla loro condizione economica, di apprendere l?uso del computer e, più in particolare, per permettere ad essi di accedere ai corsi che preparano al conseguimento del diploma ICDL (International Computer Driving License), versione internazionale della nota patente del Computer ECDL, di cui AICA è appunto responsabile per l?Italia” si legge in un comunicato dell’associazione. “I corsi sono stati realizzati presso la Scuola di Formazione Renzo Veronesi – fondata dello stesso don Eliseo Tacchella ? ove è stata allestita un?aula informatica oggi frequentata da oltre 300 allievi, impegnati in corsi di informatica e di lingua inglese al computer. A distanza di poco più di un anno sono arrivati i primi frutti del progetto, con l?assegnazione delle prime ?Patenti del Computer?, e altre ne arriveranno nei prossimi mesi”. Per informazioni: www.congoskill.com


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