Salute

Non decolla il vaccino tra medici e infermieri

Campagna partita di fatto solo in 9 regioni. In Lombardia vaccinato il 10% dei sanitari in 5 giorni

di Gabriella Meroni

Inizia con il freno a mano tirato la campagna di vaccinazione dei medici e degli operatori della sanità contro l’influenza A. Sebbene la prima partita di dosi del vaccino contro il virus H1N1 sia arrivata in tutte le Regioni, solo in nove è effettivamente partita la campagna di vaccinazione: Lombardia, Valle d’Aosta, Piemonte, Emilia Romagna, Molise, Puglia, Toscana, Campania e Calabria. Nelle Marche e in Sicilia si comincia oggi. In tutte le altre si aspetta, per diversi motivi. C’e’ chi attende un maggior numero di dosi (Abruzzo, Basilicata, Umbria), e chi invece, per scelta, ha deciso di non accavallare la vaccinazione pandemica con quella contro l’influenza stagionale (Provincia autonoma di Trento, Sardegna, Basilicata, Provincia autonoma di Bolzano).

E’ quanto è emerso dall’indagine condotta dall’agenzia Adnkronos che ha interpellato i vari assessorati alla Sanità e gli uffici regionali che si occupano della campagna vaccinale. Scendendo virtualmente lo Stivale da Nord a Sud, scopriamo che in Valle d’Aosta, dove sono arrivate con la prima spedizione del ministero della Salute 1.850 dosi, la campagna vaccinale per i camici bianchi e gli operatori sanitari è partita venerdi’ scorso. In Piemonte, che ha ricevuto 32.900 dosi, è partita lunedi’. Anche se, fanno sapere dall’assessorato, ci si aspettava l’arrivo del vaccino in flaconi decadose. E’ invece arrivato, in Piemonte cosi’ come in tutte le Regioni, in monodose. «Questo – spiegano dall’assessorato – complica un po’ le cose da un punto di vista organizzativo». A detta degli esperti, il vaccino multidose è infatti piu’ indicato per la somministrazione in ospedale, dove è possibile pianificare la vaccinazione e quindi non sprecare il contenuto della fiala da 10, che una volta aperta va esaurita in 24 ore. In Lombardia sono arrivate 60 mila dosi. La campagna è iniziata da 5 giorni e già si sono vaccinati 600 camici bianchi su 5-6 mila, il 10% circa. In Veneto, solo simbolicamente, è partita la scorsa settimana. In realtà la somministrazione delle prime 36 mila dosi arrivate a Padova, inizierà solo la prossima settimana. «Si attendono i flaconi decadose, i moduli del consenso informato e i kit della registrazione».


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA