Politica

Non chiudiamo i tribunali per i minorenni: 12.500 firme per la petizione

La delega per la riforma della giustizia abolisce i Tribunali per i Minorenni e li sostituisce con delle "sezioni specializzate" all'interno della giustizia ordinaria. Così però si perde un patrimonio di competenze che il mondo ci invidia: la giustizia minorile. La petizione che chiede alla Commissione Giustizia del Senato di stralciare il tema dal disegno di legge delega, ha raccolto 12.500 firme

di Sara De Carli

Approvata a marzo dalla Camera, la legge delega sulla riforma del processo civile ad oggi non ha ancora avviato il suo iter al Senato. All’interno della riforma c’è una parte che parte che riguarda la giustizia minorile, fiore all’occhiello dell’Italia, e dei Tribunali per i Minorenni. L’ipotizzato passaggio dal Tribunale dei Minorenni al nuovo Tribunale per la Famiglia, che doveva riunire tutte le competenze sui minori, è divenuta invece l’abolizione del Tribunale per i Minorenni, in favore di nuove sezioni specializzate, che molti vedono a dispetto del nome come una perdita secca della specializzazione.

«Nel 2003 il ministro Castelli aveva proposto la chiusura del Tribunale per i Minorenni e all’epoca ci fu una levata di scudi sia in Parlamento che sulla stampa, mentre oggi la riforma sta conducendo il suo iter senza che gli organi di stampa stiano dando alla questione la giusta rilevanza», afferma Paolo Tartaglione, che un mese fa ha lanciato su Change.org una petizione dal titolo “Fermiamo l'abolizione dei Tribunali per i Minorenni”. La petizioni oggi conta 12.580 sostenitori.

Gli operatori del settore (magistrati, magistrati minorili, avvocati minorili, ordine degli assistenti sociali, ordine degli psicologi, tutte le organizzazioni che compongono il Gruppo CRC) hanno subito preso posizione contro la soppressione dei Tribunali per i Minorenni, «ma c'è bisogno che a prendere posizione siano tutti i cittadini, perché l'abolizione dei Tribunali dei Minori ci riporta indietro di decenni sulla cultura della tutela dei bambini e degli adolescenti». Vita ha seguito l'iter della legge delega, presentando le tante preoccupazioni delle organizzazioni che si occupano di minori, fra cui il Gruppo CRC, Arché, SOS Villaggi dei Bambini. Anche la risoluzione finale del recente Forum di riflessione sul rapporto tra bambini e la vita nella Milano metropolitana promosso da Fondazione Arché con Università Cattolica e Save the Children, fra 17 proposte concrete c'è l'invito alla prossima amministrazione comunale affinché si impegni a sostenere il valore dell’istituzione del Tribunale dei Minorenni (il sindaco Giuliano Pisapia ha già sottoscritto la petizione su Change.org).

La petizione è indirizzata a tutti i senatori che compongono la Commissione Giustizia, con la richiesta di stralciare dalla riforma Orlando gli articoli riguardanti la giustizia minorile, per poterne discussione con meno fretta e più cura.

Foto di copertina Rami Al Sayed/AFP/Getty Images


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