Nome nuovo, vita nuova

<i>Semisuite, come una canzone di Tom Waits. È il nuovo nome dei Sulutumana dopo l?uscita di uno dei fondatori, Michele Bosisio</i>.

Perché questo nuovo nome?
Perché siamo nello spirito di ricominciare, nonostante proseguano i progetti che portiamo avanti da tempo. Semisuite ci piace prima di tutto per un fatto sonoro. E poi per l?immagine contenuta nella canzone: la persona che per chiarire ogni dubbio e per risolvere questioni importanti prende la strada a mezzanotte e si mette in cammino.

Progetti?
Il centro è sempre l?attività dei concerti. E poi teatro: <i>Volti, Pianoforte vendes</i>i su un racconto di Andrea Vitali in scena il 16 febbraio al Piccolo. E c?è un terzo progetto, <i>Farfalla Sucullo</i>, sullo sterminio degli zingari.

A livello discografico?
Sicuramente un live per riproporre i brani più importanti o più belli. Per fortuna nostra, per bontà del nostro pubblico l?ascoltarci dal vivo ha sempre costituito un valore aggiunto alla nostra musica.