Sostenibilità

Nobel a confronto per guarire il clima

Da domani a Postdam un simposio organizzato dal WWF

di Redazione

Premi Nobel, scienziati, leader politici e decision makers si riuniranno il 9 e 10 ottobre a Potsdam per discutere soluzioni concrete alle più urgenti questioni di sostenibilità che minacciano il mondo, compreso il cambiamento climatico. Obiettivo: la realizzazione di un ?Memorandum di Potsdam? da presentare alla Conferenza ONU sul Cambiamento Climatico che si terrà dal 3 al 14 dicembre a Bali.

Il simposio ?Global Sustainability: A Nobel Cause?, organizzato da WWF e dal prestigioso Potsdam Institute for Climate Impact Research (Istituto di Potsdam per la Ricerca sugli Impatti Climatici ? PIK), sarà presieduto dal cancelliere tedesco Angela Merkel.
Interverranno 15 premi Nobel tra i quali Carlo Rubbia, Mario Molina, Wangari Maathai, Murray Gell-Mann, Sir James Mirrlees, insieme ad altri 30 scienziati e studiosi di fama internazionale come Sir Nicholas Stern, Rajenda Pachauri e Sunita Narain. Saranno presenti anche il Ministro dell?Ambiente tedesco Sigmar Gabriel e l?ex direttore generale del Programma delle Nazioni Unite per l?Ambiente, Klaus Töpfer.

?Alla luce di quanto sappiamo sul cambiamento climatico ? dichiara Gianfranco Bologna, direttore scientifico del WWF Italia – è ormai chiaro che dobbiamo fare un passo da gigante nei nostri sforzi per ridurre le emissioni di CO2 e che è sempre più urgente un accordo post Kyoto che guidi l?azione globale dopo il 2012. La sfida sociale e politica è enorme e il mondo avrà bisogno di modelli ben delineati per poterla perseguire. Se le nazioni del mondo non si attivano per affrontare questa sfida e non si impegnano in decisi obiettivi di riduzione delle emissioni vincolanti a livello globale, è molto probabile che non riusciremo a fermare il cambiamento climatico né, di conseguenza, il declino della biodiversità globale.?

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