No Global, mille scudi umani in Palestina

50 da Napoli, un centinaio dalla Campania , 400 dal resto d’Italia, 1000 da tutta Europa. Questi i numeri della carovana ‘Action for Peace’ organizzata da un cartello di decine di associazioni pacifiste e del movimento no global che il 27 marzo giungera’ in Palestina e resi noti nel corso di una conferenza stampa presente tra gli altri il portavoce dei no global, Francesco Caruso, che ha sottolinato come spettera’ a loro asumere il ruolo di ”scudo umano” non potendo rimanere ”impassibili e indifferenti mentre infuria una vera e propria guerra con decine di morti ogni giorno”. ”Del resto – ha aggiunto Caruso- i nostri corpi e la nostra voglia di pace sono le uniche armi di cui disponiamo e siamo intenzionati ad interporle tra i carri armati israeliani e la popolazione civile palestinese. Visto che i caschi blu non possono essere schierati , a causa del veto degli USA nel consiglio di sicurezza dell’Onu, ci assumiamo noi – ha concluso- il difficile ruolo di osservatori di pace”. Nel corso della loro permanenza in Palestina ci saranno incontri con gli obiettori di coscienza e pacifisti israeliani, visite al campo profughi palestinesi, la partecipazione alle manifestazioni indette per il 30 marzo, un incontro con il presidente Arafat e iniziative di azione diretta non violenta e di disobbedienza civile ai check-point dell’esercito israeliano.