Volontariato

No global: la due giorni di Cosenza

E' una citta' intera, in testa il Comune ed il suo sindaco, Eva Catizone, che e' mobilitata per la due giorni del movimento no global, da domani a Cosenza.

di Redazione

E’ una citta’ intera, in testa il Comune ed il suo sindaco, Eva Catizone, che e’ mobilitata per la due giorni del movimento no global, da domani a Cosenza. Sabato pomeriggio il punto centrale delle manifestazioni, con un corteo al quale parteciperanno migliaia e migliaia di persone da tutt’ Italia. E si trattera’ di una ”due giorni di mobilitazione e di dibattito per la liberazione di tutti gli arrestati”, come sottolinea il Forum sociale europeo. Obiettivo di tutti e’ ripetere la felice esperienza di Firenze. Gli arresti dei 20 no global ordinati dalla magistratura cosentina sono il momento d’ avvio e presumibilmente centrale dei due giorni. Nel corso dell’ assemblea in programma domani alle 15 nell’ Universita’ della Calabria (che sara’ preceduta da una conferenza stampa del rettore, Giovanni Latorre), si discutera’ ”della manovra repressiva in atto e della necessita’ di abolire i reati d’opinione, retaggio della legislazione fascista. Sara’ fatto, inoltre, un ulteriore approfondimento delle tematiche affrontate a Firenze, con una particolare attenzione alle lotte sociali che si sviluppano al sud e che ci fanno dire che ‘un altro sud e’ in costruzione”. L’assemblea sara’ aperta da Giuliano Giuliani. Sabato, alle 15, dal piazzale antistante la stazione di Vagliolise partira’ la manifestazione nazionale, che si concludera’ con un concerto a piazza Fera. Saranno presenti anche rappresentanti della Provincia e del Comune di Cosenza, oltre a numerosi sindaci del circondario. ”Tutta la citta’ – prosegue il Forum sociale europeo – si sta organizzando per l’ accoglienza. Molti sono i cittadini che hanno dato la loro disponibilita’ ad ospitare i manifestanti venerdi’ notte, mentre i commercianti stanno predisponendo un servizio di ristoro per le due giornate. Le iniziative di Cosenza sono promosse dal Forum sociale della citta’ bruzia, col sostegno dei soggetti e delle forze che hanno organizzato il Forum sociale europeo di Firenze”. L’ intenzione di tutti – manifestanti, istituzioni politiche, forze dell’ ordine – e’, dunque, quella di dare, 15 giorni dopo Firenze, un nuovo segnale che si possa manifestare liberamente e pacificamente senza violenze. In questo e’ in prima linea l’Amministrazione Comunale che ha predisposto una serie di servizi d’accoglienza per i partecipanti che raggiungeranno il capoluogo in occasione delle manifestazioni di domani e dopodomani. C’ e’ un fitto programma di iniziative sui trasporti, i collegamenti urbani, l’ accoglienza, gli spettacoli, il pernottamento. L’ Amministrazione Comunale mette a disposizione per il pernottamento il Palazzetto dello Sport di Casali e le Cupole Geodetiche ed ha istituito un numero verde (800013607) attivo fino al termine delle manifestazioni. Catizone si e’ rivolta anche ai commercianti per invitarli, per sabato prossimo, ad accogliere i no global a saracinesche alzate. ”Cari commercianti – scrive la Catizone – il corteo nazionale di sabato a Cosenza sar una manifestazione pacifica e non violenta. Non ci saranno disordini. Non c’ , pertanto, nessuna ragione per fare serrate. Il modo migliore per partecipare anche Voi a questa giornata, che sar una giornata di riflessione, ma anche di festa, quello di tenere aperti gli esercizi commerciali. E’ giusto che i tanti ospiti che verranno a Cosenza da ogni parte d’Italia abbiano la possibilit di trovare ristoro, dopo tante ore di viaggio. Ecco perch importante che tutti gli esercizi commerciali, ma soprattutto i bar, i ristoranti e gli alimentari, non chiudano le saracinesche”. Invito gia’ raccolto in serata dalle due principali organizzazioni di categoria. A Cosenza rimarranno chiuse dopodomani tutte le scuole di ogni ordine e grado ma e’ tutta la citta’ che sembra avere colto l’ invito all’ accoglienza: 35 famiglie cosentine hanno infatti recepito la volonta’ del sindaco ad ospitare giovani no global che parteciperanno alla manifestazione organizzata per sabato e anche i poveri dell’Oasi Francescana hanno fatto pervenire la propria disponibilit per la due giorni cosentina. L’ associazione di volontariato, diretta e gestita in citt dal francescano Padre Fedele Bisceglia, noto per essere il leader degli ultras della squadra di calcio del Cosenza, metter a disposizione dei manifestanti la nuova struttura che sta costruendo. Sabato pomeriggio, i poveri di Padre Fedele aspetteranno il corteo che passer davanti all’Oasi Francescana e offriranno ai manifestanti panini e bottiglie d’acqua. Domani sera in Cattedrale, infine, una veglia di preghiera con l’ arcivescovo mons.Giuseppe Agostino e il Sindaco.


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