No global: Casarini annuncia il “Boicot matrix day”

Disobbedienti ”al fianco di una stampa libera”. Cosi’ Luca Casarini, per nulla abbattuto dalla disavventura danese, ha lanciato oggi al centro sociale Rivolta di Mestre il ‘Boicot Matrix’ Day per sabato 21 dicembre. ”Anche noi scenderemo in campo per la liberta’ di informazione -spiega Casarini- mettendoci pero’ del nostro”. ”A chi ha in mano l’informazione -aggiunge il portavoce dei Disobbedienti del Nordest- chiediamo una forte attenzione, perche’ non si permetta al sistema, proprio con l’informazione di costruire un’altra realta’, lontana dal vero”. Casarini ha ringraziato la stampa italiana per aver tenuto alta l’attenzione sui Disobbedienti arrestati a Copenhagen: ”Se non ci fossero stati anche i giornalisti italiani, partiti con noi, avrebbero potuto accusarci di qualsiasi cosa, ma per fortuna questo non e’ stato possibile”. ”Sono stato arrestato all’1.30 di notte, la polizia ci aspettava, aveva al seguito le tv danesi e quattro cellulari per i ‘detenuti’ e nessuno -sottolinea Casarini- ci ha chiesto i documenti. Ci hanno solo comunicato ‘Voi siete in arresto”’. ”La presenza della ‘nostra stampa’ e’ stata fondamentale per far sapere subito cosa stava accadendo”, ricorda il portavoce del movimento del Nordest aggiungendo: ”per questo a difesa di una libera informazione il 21 dicembre, con ‘Boicot Matrix’ faremo azioni a sorpresa, e saremo al fianco di chi fa informazione per la liberta’ dell’informazione”. Sul tipo di protesta e sul dove e’ ‘top secret’, altrimenti ironizza Casarini ”Matrix si organizza”. ”Combattiamo la ‘matrice’ di Bush, di Bin Landen e delle multinazionali perche’ ci siamo dentro -attacca Casarini- ma siamo anche coloro che la vogliono boicottare”. ”Certe volte -prosegue il portavoce dei Disobbedienti- le comparse salgono sul palco e’ cambiano lo spettacolo: da noi non dipende il futuro dell’umanita’, siamo limitati, siamo solo una esperienza, ma siamo anche ironici sul potere -conclude- che e’ triste e da prendere in giro”.