Famiglia

No global: Caruso “tanta solidarieta’, Don Vitaliano una rappresaglia”

il leader dei Disobbedienti della Campania Francesco Caruso che sta facendo ritorno a Napoli dopo la scarcerazione di questa mattina decisa dal Tribunale del Riesame di Catanzaro.

di Redazione

”In questo periodo di detenzione ho scoperto la solidarieta’ dei detenuti, cui adesso va il mio pensiero”. Lo ha detto il leader dei Disobbedienti della Campania Francesco Caruso che sta facendo ritorno a Napoli dopo la scarcerazione di questa mattina decisa dal Tribunale del Riesame di Catanzaro. ”Ci sono tante favole metropolitane sull’arrivo dei nuovi detenuti in carcere -ha detto Caruso- quando io sono arrivato mi hanno offerto da mangiare e da bere e dimostrato una grande solidarieta’ popolare. Proprio ieri anche io ho cercato di aiutare un ragazzo appena arrestato”. Caruso terra’ una conferenza stampa alle 17.30 presso il laboratorio Ska di Napoli dove denuncera’ ”le condizioni in cui vivono decine di detenuti. Si tratta di discariche umane -ha detto Caruso- contro le quali e’ giunto il momento di assumere un movimento di battaglia”. ”Bisogna organizzarci e dare una risposta politica contro la rappresaglia dei potenti nei confronti di don Vitaliano”. Lo ha detto Francesco Caruso in relazione alla vicenda che ha coinvolto il parroco di Sant’Angelo a Scala rimosso dal proprio incarico dall’abate di Montevergine, proprio per la sua vicinanza agli ideali dei movimentisti no global.

17 centesimi al giorno sono troppi?

Poco più di un euro a settimana, un caffè al bar o forse meno. 60 euro l’anno per tutti i contenuti di VITA, gli articoli online senza pubblicità, i magazine, le newsletter, i podcast, le infografiche e i libri digitali. Ma soprattutto per aiutarci a raccontare il sociale con sempre maggiore forza e incisività.