Welfare

No global arrestati: Salvi, scandalose imputazioni

Il leader dell'ala cgiellina dei Ds: «Si sono arrestati per ipotesi di reato relative a fatti su cui altre procure stanno ancora indagando»

di Giampaolo Cerri

Si succedono con grande rapidità le dichiarazioni e i commenti sull’arresto di Francesco Caruso e altri 19 noglobal. Ora è la volta di Cesare Salvi, protagonista di primo piano della sinistra interna al partito e considerato il dirigente più vicino alla Cgil. “E’ scandaloso che siano stati arrestati per il piu’ grave reato associativo previsto dal codice penale persone alle quali si imputano invece fatti specifici avvenuti in occasione di manifestazioni, come quelle di Napoli e Genova, sulle quali sono in corso indagini da parte delle magistrature competenti”. Salvi aggiunge: “La liberta’ di manifestare il proprio pensiero, anche in forme associate, e’ un fondamentale diritto costituzionale, si condivida o meno il pensiero espresso. Altra cosa, ovviamente, e’ che le manifestazioni debbano avvenire nel rispetto della legge. Ma non e’ questo il contenuto dell’imputazione. Le forze democratiche reagiscano ad ogni tentativo di criminalizzare il movimento, compresa quella parte che esprime le forme piu’ nette di contestazione”.


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