No global: a Napoli tutti lavavetri per solidariet

Tutti a pulire i vetri delle auto all’incrocio sotto la Questura. L’appuntamento, per gli aderenti alla rete no-global di Napoli, e’ fissato per oggi alle ore 17. Un’azione dimostrativa all’indomani della decisione, da parte del Consiglio comunale, di ratificare una delibera votata dalla Commissione Decentramento dell’amministrazione comunale. Delibera che stabilisce una multa da 103 a 516 euro per parcheggiatori abusivi e lavavetri. Il ricavato del ”lavoro”, fanno sapere i ragazzi del movimento, ”lo verseremo all’amministrazione comunale per aumentare il fondo delle politiche sociali”. ”Con secchio e straccio per un’azione di disobbedienza sociale”, questo lo slogan dei manifestanti che oggi laveranno i vetri agli automobilisti napoletani in segno di solidarietà con chi vive di questo espediente, soprattutto extracomunitari. ”L’amministrazione comunale – scrivono i no-global – ha deciso che i lavavetri sono criminali su cui accanirsi”. Ma, aggiungono ”noi crediamo che i problemi di Napoli siano ben altri: la disoccupazione, la precarietà, la speculazione, la devastazione del territorio, la mancanza di alloggi dignitosi, di servizi sociali pubblici e garantiti”. I no-global si domandano, dunque, ”cosa faranno giunta e consiglio per individuare e reprimere il lavoro nero su cui si basa gran parte dell’economia della città? Forse interverranno anche nelle periferie per espropriare alla camorra quei pezzi di territorio pubblico, recintati, che vengono utilizzati come parcheggi privati?”. Per i soggetti deboli, concludono i no-global, ”c’è bisogno di poltiche di inclusione sociale e di posti di lavoro stabile, non di multe’.