No Dumping: la posizione di Lamy successo della campagna

?L?Unione Europea è pronta a eliminare le sue sovvenzioni all?export di prodotti agricoli?, è questa la dichiarazione rilasciata da Pascal Lamy, responsabile della politica commerciale della Commissione Europea. Tale dichiarazione è da considerarsi come un grande successo della Campagna No Dumping, promossa da Volontari nel Mondo ? FOCSIV, insieme al settimanale no profit ?Vita? e alle maggiori organizzazioni della società civile La campagna, lanciata nell?estate del 2002 all?indomani del Vertice Mondiale sull?Alimentazione e al Forum delle ONG e delle Organizzazioni della Società Civile, si è posta come obiettivo il raggiungimento dell?eliminazione dei sussidi alle esportazioni che consentono all?Unione Europea di vendere sottocosto i propri surplus alimentari nei mercati del Sud del Mondo. Tale fenomeno, noto come ?dumping?, impoverisce le economie già fragili dei Paesi del Sud, poiché tali Paesi soddisfano il proprio fabbisogno alimentare comprando i prodotti agricoli provenienti dall?Europa a prezzi inferiori, ma nel lungo periodo si ritrovano senza una agricoltura locale autonoma e sono costretti a coltivare colture pregiate destinate all?esportazione per mantenere una fonte di reddito. In questo modo viene preclusa ogni possibilità di sviluppo locale, producendo povertà nelle zone agricole dei Paesi in via di sviluppo, determinando la scomparsa di molte varietà di colture e favorendo i grandi gruppi agroindustriali multinazionali a discapito dei piccoli produttori locali. ?La Dichiarazione di Pascal Lamy dimostra come la mobilitazione sia in Italia che in Europa, dove la FOCSIV lavora in rete con altre ONG per l?abolizione dei sussidi all?export e per regole commerciali più eque, sta finalmente raccogliendo i suoi frutti ? ha dichiarato Sergio Marelli, Direttore Generale di Volontari nel Mondo ? FOCSIV. Dopo questo significativo impegno ? continua Marelli, occorre fare di più. L?UE deve saper dimostrare la sua leadership nel promuovere politiche commerciali più giuste?. Contrariamente a quanto dichiarato da Lamy di voler abolire i sussidi se gli altri partner del WTO faranno lo stesso, occorre procedere senza condizione di reciprocità. ?L?Europa faccia la sua parte fino in fondo ? conclude Sergio Marelli ? per assumersi piena responsabilità verso il destino di miliardi di poveri dei Sud del Mondo. Alla Campagna hanno già aderito oltre 50.000 italiani attraverso la sottoscrizione di una ?cartolina? cartacea ed elettronica indirizzata proprio al Commissario Europeo al Commercio, nonché al Presidente del Consiglio Italiano Silvio Berlusconi.