Formazione

No al contrabbando Ong e Nazioni Unite contro le armi leggere

Anche la scrittrice Dacia Maraini e il giornalista e regista Rai Silvestro Montanaro hanno aderito alla campagna contro il commercio di armi leggere di cui avevamo parlato un mese fa.

di Redazione

Anche la scrittrice Dacia Maraini e il giornalista e regista Rai Silvestro Montanaro hanno aderito alla campagna contro il commercio di armi leggere di cui avevamo parlato un mese fa. Martedì 29 febbraio infatti Dacia Maraini e Montanaro (l?autore di bellissimi reportage sui bambini soldato della Sierra Leone andati in onda su Rai Tre) sono intervenuti come sostenitori al lancio ufficiale della campagna italiana, che si riallaccia ad una più vasta rete internazionale, la Iansa (International Ngo Action Network on Small Arms) che mobilita le ong in vista della Conferenza Mondiale contro il traffico di armi leggere indetta dall’Onu per il 2001, per ottenere l?adozione di un codice internazionale sulla limitazione e il controllo della vendita di queste armi. In Italia oggi il primo obiettivo è bloccare il disegno di legge di riforma sull?esportazione di armi presentato il 29 dicembre. Ma serve anche un impegno per la trasparenza e la diffusione di informazioni sulla vendita di armi leggere, molte delle quali vengono vendute come armi da caccia sfuggendo alla legge. «Se la vendita di armi leggere non può essere eliminata, dato che sono utilizzate anche dalla polizia», ha ricordato Montanaro, «deve essere però controllata per evitare che i bambini-soldato della Sierra Leone impugnino una pistola di fabbricazione italiana». Le armi leggere infatti sono facili da usare e trasportare, costano poco e possono trasformare un vicino di casa in un combattente.
Per partecipare all?iniziativa promossa tra gli altri da Amnesty International, Archivio Disarmo e Chiama l?Africa , tel. 06.5430082.

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