Sostenibilità
Nissan condannata a risarcire danni per difetto auto
A darne notizia è Cittadinanzattiva, intervenuta nel giudizio a sostegno delle ragioni della famiglia coinvolta.
Con sentenza del 4 dicembre 2003, il Tribunale di Roma, ha condannato Nissan Italia s.p.a. al risarcimento dei danni per malfunzionamento dell?impianto frenante riscontrato su un modello auto Nissan Primera 2000.
A darne notizia è Cittadinanzattiva, intervenuta nel giudizio a sostegno delle ragioni della famiglia coinvolta.
Una famiglia di Roma ha fatto causa alla citata casa automobilistica per ottenere il risarcimento dei danni subiti a seguito di un incidente stradale nel quale perse la vita un loro familiare. La causa dell?incidente, come da consulenza tecnica espletata in corso di causa, è da ricondursi ad un guasto dell?impianto frenante della vettura con conseguente bloccaggio di una delle due ruote.
Successivamente all?incidente, il proprietario dell?auto incidentata riceveva una lettera della Nissan con la quale la casa automobilistica invitava tutti i proprietari di Primera della stessa serie a fare ispezionare al più presto i tubi freno anteriori della vettura, poiché era risultato, a seguito di controlli, che i predetti tubi potevano manifestare delle perdite.
Nessuno ti regala niente, noi sì
Hai letto questo articolo liberamente, senza essere bloccato dopo le prime righe. Ti è piaciuto? L’hai trovato interessante e utile? Gli articoli online di VITA sono in larga parte accessibili gratuitamente. Ci teniamo sia così per sempre, perché l’informazione è un diritto di tutti. E possiamo farlo grazie al supporto di chi si abbona.