Mondo

Nigeria: non è italiano l’ostaggio ucciso

Lo riferiscono fonti della Farnesina

di Paolo Manzo

Scontro a fuoco con i rapitori dei sette tecnici stranieri, tra cui un italiano, rapiti questa mattina in Nigeria. Secondo le prime notizie, uno di loro è morto e un altro gravemente ferito. Il portavoce della Marina nigeriana, capitano Obiuora Madani, ha detto alla Bbc che numerosi militanti sono stati catturati nell’operazione per liberare i sette ostaggi (un italiano, due finlandesi, un filippino, un polacco, un inglese e un rumeno) e che gli altri cinque ostaggi sono illesi. Nello scontro a fuoco sono rimasti uccisi due militanti. I sette tecnici erano stati sequestrati la notte scorsa da un commando sulla nave Fpso Mystras, gestita congiuntamente dalle societa’ Sbm e Saipem, ancorata sul giacimento di Okono, al largo di Port Harcourt. Fonti della Farnesina hanno riferito che non e’ italiano l’ostaggio straniero rimasto ucciso, mentre proseguono le verifiche sulla nazionalita’ dell’ostaggio rimasto ferito.


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