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Nigeria: mille morti, secondo dati ufficiosi

Il disastro è stato causato da un incendio scoppiato in un mercato. Gran parte delle vittime sono morte annegate mentre cercavano di fuggire dall'incendio e dalle esplosioni.

di Paolo Manzo

Le autorità della Nigeria stimano che almeno 600 persone siano morte nell’esplosione di un deposito di munizioni a Lagos, ma dati ufficiosi parlano di almeno mille morti, secondo quanto riferisce oggi il quotidiano locale The Day. Il presidente nigeriano Olusegun Obasanjo ha chiesto ai militari l’apertura di un’inchiesta sul disastro: ”I militari –ha dichiarato- devono aprire un’inchiesta per determinare esattamente cosa è accaduto, come è accaduto, e chi è responsabile se la responsabilità è di qualcuno”. Il disastro è stato causato da un incendio scoppiato in un mercato presso il deposito militare di munizioni, nel quartiere di Ikeja. La maggior parte dei morti, come ha confermato il governatore di Lagos Bola Tinubu, sono bambini e neonati. Tinubu ha chiesto alle forze armate di rimuovere il deposito dal centro abitato e ha protestato per la mancanza di un sistema di allarme per avvertire la popolazione. Gran parte delle vittime sono morte annegate in un canale mentre cercavano di fuggire dall’incendio e dalle esplosioni.

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