Nigeria: 10 milioni di persone al buio per atto vandalico

Da qualche giorno la Nigeria è al buio: un blackout generale che rischia di creare disagi enormi provocato da un atto di vandalismo. La Nepa (Nigerian Electricity Power Authority) ha fatto sapere che 13 regioni  – compresa la parte orientale del Paese -sono da due settimane nel buio totale. Un taglio da parte di un gruppo di teppisti delle linee di trasmissione, ha lasciato da lunedì notte 10 milioni di persone  senza energia elettrica. Un blocco che potrebbe, a breve scadenza, incidere gravemente sull’economia della Nigeria. E intanto la Nepa fa sapere che occorrono altri quindici giorni per riportare il Paese alla normalità. I nigeriani sono comunque abituati a questo tipo di disagi. Non è, infatti, la prima volta che si presenta una situazione del genere. Spesso le linee elettriche sono tagliate per errore da operai impegnati in opere pubbliche. Per questo motivo l’anno scorso il presidente Olusegun Obasanjo accusò la Nepa di corruzione. Il presidente Obasanjo ha promesso che per la fine dell’anno incrementerà di 4 mila megawatts  la produttività elettrica. Ma mai in Nigeria sono stati raggiunti tali livelli, un decimo in più rispetto a quanta ne viene prodotta in Sud Africa, che ha una popolazione tre volte superiore.