Welfare
Niger: governo travolto da scandalo finanziario
Due ex ministri del premier Amadou sono accusati di aver sottratto dalle casse del dicastero oltre un miliardo di franchi Cfa
Il governo del Niger e’ caduto dopo che in nottata l’Assemblea Nazionale, il Parlamento del Paese africano, aveva approvato con 62 voti a favore e 51 contrari una mozione di sfiducia presentata da un deputato dell’opposizione, Mohammed Harouna. Determinante per l’esito della votazione e’ stato l’appoggio alla mozione da parte di due tra i partiti della maggioranza. L’intero esecutivo si e’ immediatamente dimesso, mentre il primo ministro Hama Amadou entro oggi rassegnera’ l’incarico nella mani del presidente nigerino, Mamadou Tandja.
Il premier, in carica dal dicembre 2000, in passato aveva superato ben quattro censure analoghe, ma questa volta gli e’ stato fatale uno scandalo per storno di fondi pubblici nel quale sono coinvolti due suoi ex ministri, Ari Ibrahim e Hamani Harouna, entrambi gia’ titolari della Pubblica Istruzione e in carcere da otto mesi per peculato: sono accusati di aver sottratto dalle casse del dicastero oltre un miliardo di franchi Cfa, pari in euro a piu’ di un milione e mezzo. A breve saranno processati dall’Alta Corte di Giustizia di Niamey.
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