Mondo

New York: giornalista di Al Jazira buttato fuori dalla Borsa

La sua colpa? Appartenere a un'emittente che dà la sua versione della guerra. Brutto segnale

di Gabriella Meroni

L’accesso al settore contrattazioni della Borsa Valori di New York è stato vietato a un giornalista di ?Al-Jazira?, le cui generalità non sono state rese di pubblico dominio, a titolo di sanzione per il modo in cui l’emittente televisiva satellitare pan-araba sta seguendo e dando conto della guerra in Iraq.

Il provvedimento è stato annunciato da Ray Pellecchia, portavoce della ?New York Stock Exchange?, a detta del quale esso si inserisce in una serie di misure a carico di network e testate analogamente “colpevoli”, ha sottolineato ancora Pellecchia, di non aver dato copertura adeguata ed equanime a quanto sta avvenendo nel Golfo. Il portavoce ha anzi insistito sul fatto che A0l-Jazira non è nemmeno la prima emittente a essere così sanzionata; non ha tuttavia voluto rivelare quali media l’avessero preceduta.

Il bando imposto alla televisione con sede nel Qatar deve intendersi a “tempo indeterminato”. Tra gli addebiti mossi a ?Al-Jazira?, l’aver mostrato ripetutamente immagini degli americani fatti prigionieri e dei cadaveri di iracheni caduti in combattimento.

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