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Nepal:scontri maoisti e forze di sicurezza

E' salito ad almeno 39 morti, di cui diciotto poliziotti, undici soldati e una decina di ribelli, il bilancio dei furiosi combattimenti tra forze di sicurezza nepalesi e guerriglia maoista.

di Carmen Morrone

Teatro dello scontro Bhojpur, localita’ dell’omonimo distretto situato circa 500 km a est di Kathmandu, ove gli insorti hanno fatto saltare in aria un ripetitore appartenente alla compagnia statale per le telecomunicazioni. La battaglia si e’ protratta per non meno di sei ore, in pratica per tutta la notte. Lo hanno reso noto fonti militari, citate dalla radio nazionale. Gli agenti erano di guardia alla struttura e, stando all’emittente radiofonica privata ‘Kantipur’, sono stati presi di sorpresa e sopraffatti dalla superiorita’ numerica degli avversari, a quanto pare addirittura alcune centinaia, armati fino ai denti. La maggor parte dei ribelli si sono poi dileguati allorche’ e’ intervenuto un elicottero d’assalto dell’Esercito dotato di dispositivi per la visione notturna. Si tratta dell’attacco piu’ massiccio sferrato in Nepal dai guerriglieri, che si battono per instaurare un regime comunista nel regno himalayano, fin dal fallimento dei colloqui di pace con il governo, risalente allo scorso agosto. Da quando la rivolta contro la monarchia di Kathmandu ebbe inizio, nel ’96, essa e’ gia’ costata la vita a oltre novemila persone, almeno 1.700 delle quali erano guerriglieri.

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