Economia
Nell’orizzonte di Cgm Finance transizione ecologica e impatto economico della pandemia
Al via due nuovi strumenti. Grazie alla sottoscrizione di un accordo con l’European Investment Fund (Eif): il Pan- European Guarantee Fund (Egf). Il secondo è Ser (Social Energy Renovations) che ha come obiettivo quello di finanziare ristrutturazioni edilizie sostenibili in ambito Terzo settore
di Redazione
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Avviati da Cgm Finance due progetti con partner internazionali. Sottoscritto un accordo con l’European Investment Fund (Eif) per l’attivazione di un nuovo strumento di garanzia: il Pan- European Guarantee Fund (Egf).
Obiettivo di Egf è rispondere all’impatto economico della pandemia di Covid-19 garantendo che le imprese degli Stati membri partecipanti dispongano di liquidità a breve termine sufficiente a superare la crisi e siano in grado di continuare la propria crescita e sviluppo nel medio-lungo periodo.
L’Eif ha selezionato Cgm Finance quale intermediario finanziario; ciò permetterà a Cgm Finance di poter erogare finanziamenti alle Pmi e Mid-Cap, che rispondano ai criteri di ammissibilità, con garanzia rilasciata dallo stesso Eif.
Cgm Finance sosterrà i costi di garanzia e ciò permetterà di applicare condizioni vantaggiose che permettano il trasferimento del beneficio finanziario alla controparte finanziata.
L’ulteriore progetto promosso da Cgm Finance è Ser (Social Energy Renovations) che ha come obiettivo quello di finanziare ristrutturazioni edilizie sostenibili in ambito Terzo settore. A questo progetto partecipano – oltre a Cgm Finance – Politecnico di Milano, Enea e Fratello Sole, società consortile di enti non profit impegnata nel contrasto alla povertà energetica.
Gli altri partner internazionali sono la spagnola Gne Finance (capofila del progetto), Secours – Catholique Caritas France e la filiale bulgara della società Econoler.
Il progetto – finanziato nell’ambito Horizon 2020 – si svilupperà nell’arco di tre anni ed è studiato sul meccanismo “de-risking” volto a ridurre il rischio associato ai finanziamenti per consentire l’accesso al credito anche a quei soggetti che si trovano con capacità economica limitata.
Gli ambiti operativi saranno l’analisi e la standardizzazione tecnica del processo di definizione degli interventi di efficientamento energetico degli immobili.
Ciò permetterà agli investitori di accedere a investimenti sicuri, efficaci, in linea con i criteri Esg e alle imprese sociali di effettuare ristrutturazioni “green” a prezzi accessibili.
I soggetti destinatari di questo progetto in Italia sono gli Ets, le imprese sociali e le realtà del contesto ecclesiastico/religioso. Cgm Finance nel progetto Ser è l’attore principale nella ricerca e nella successiva costruzione di uno strumento finanziario per il mercato italiano e nell’individuazione delle imprese sociali che potranno accedere al fondo.
«La pandemia ci ha insegnato come i confini siano sempre più labili e sia necessario operare in ottica di partnership internazionali. I progetti che ci vedono promotori e tra gli attori principali si presentano non solo innovativi, ma capaci di intercettare le reali esigenze del mondo non profit. Sia Egf che Ser offrono concrete risposte finanziarie a quelle realtà che intendono sviluppare nuove progettualità, non ultimo l’adeguamento delle proprie strutture in ottica sostenibile. Le partnership accese a livello europeo permettono quel cambio di passo all’interno del mondo del non profit italiano e Cgm Finance è il veicolo che permette di effettuare questo cambiamento», dichiara Francesco Abbà presidente Cgm Finance.
In apertura immagine di Nattanan Kanchanaprat from Pixabay