Volontariato

Nel Congo la sanità è tornata al grado zero

La guerra civile è finita da un anno, ma nella regione del Kivu la situazione resta drammatica. Col recupero di tre strutture sanitarie si potranno assistere 30 mila persone

di Redazione

Una cruentissima guerra civile ha sconvolto, dall?ottobre 1996 flno al maggio 1997, l?ex Congo-Kinshasa, ex Zaire, attualmente Repubblica democratica del Congo. Il dittatore Mobutu Sese Seko fu cacciato a furor di popolo, ma la situazione oggi è tutt?altro migliorata. Violenti scontri armati interessano ancora oggi alcune zone del Paese, specie quelle orientali dove bande di irregolari dettano legge. Il governo del nuovo uomo forte, Laurent-Désiré Kabila, zittisce senza complimenti gli oppositori e la Chiesa, senza peraltro assicurare la stabilità necessaria. E nella regione orientale del Kivu l?emergenza esplosa nel gennaio 1997 continua: l?elevato numero di rifugiati e di sfollati paga pesantemente la distruzione di tutti i servizi sanitari: dissenteria e malaria causano molti morti. I volontari di lnterSos, in collaborazione con l?Alto commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite (Acnur) e la cooperazione italiana, hanno già riattivato cinque centri sanitari di base: a Mokobola, Kabimba, Kigorna e Langala. Ora nell’area di Uvira, stanno realizzando il recupero di un altro centro sanitario, a Ndolera, e di altri due destinati alle maternità, a Mokobola e Kìgongo. Solo quando queste tre ultime strutture potranno essere riabilitate, i medici di lnterSos, affiancati da personale locale, potranno aiutare 29.140 abitanti. Gli obbiettivi da raggiungere sono: garantire l’accessibilità alle cure mediche al maggior numero di persone, supervisionare le azioni sanitarie di prevenzione e di cura e migliorare la qualità dei servizi offerti, grazie anche alla formazione e collaborazione di dottori e infermieri congolesi. Progetto InterSos, centri sanitari nel Congo-Kinshasa. Versamenti sul contocorrente bancario 48163/0 (Abi 3556, Cab 3220), Rolo Banca 1473, filiale di Roma 10. Oppure sul conto corrente postale 87702007 intestato a InterSos, causale ?Programmi sanitari in Kivu?. Informazioni: InterSos, via Goito 39, 00185 Roma. Tel. 06-4466710. Fax 06-4469290.


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