Politica

Nel 2010 sequestrati beni per 15 miliardi di euro

Il ministro dell'Interno Roberto Maroni ha annunciato un aumento del 300% rispetto al 2009

di Redazione

I dati dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, aggiornati al 30 novembre 2010 fanno registrare un totale di 30.324 beni per un controvalore di 15 miliardi di euro: +300% rispetto al 2009. Lo ha detto il ministro dell’Interno, Roberto Maroni, a Caserta, dove in Prefettura ha preso parte, insieme al ministro della Giustizia Angelino Alfano, alla riunione tecnica di coordinamento delle forze di polizia delle province di Napoli e Caserta.

Il valore totale dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata, ha detto ancora Maroni, rispetto all’inizio del governo Berlusconi, ammonta a 18 miliardi di euro, per un totale di oltre 36 mila beni sequestrati e confiscati. «La sfida – ha sottolineato il ministro dell’Interno – è di mettere subito a frutto questo patrimonio ingentissimo a favore della comunità». In questo senso , ha aggiunto Maroni, «il tavolo di Caserta (il modello di coordinamento e gestione della forze di polizia, ndr), che comprende anche Napoli, può svolgere un ruolo fondamentale per il contrasto alla criminalità organizzata».

Il ministro ha poi spiegato che, “entro la fine di marzo” verrà inaugurata la sede di Napoli della Agenzia per la gestione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata. Maroni ha anche detto che, per quanto riguarda la Campania, il totale dei beni confiscati ammonta a 1.679, di cui 1.400 nelle sole province di Napoli e Caserta.


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