Nel 2009 investiremo su vigilanza e tecnologie

Due settimane fa «Vita» ha spulciato il documento di programmazione economica dell’Ufficio nazionale del Servizio civile scoprendo che, relativamente al budget, aumentavano le spese di gestione e diminuivano quelle di formazione. Qui il direttore dell’Ufficio replica
Egregio direttore, desidero avvalermi del diritto di replica che la Carta dei diritti della comunicazione ha sancito come diritto di ogni individuo per informazioni false create dai media; mi aspetto quindi un egual spazio ed una egual visibilità rispetto all’articolo cui sto replicando.
In particolare trovo che l’articolo comparso a pagina 9 del suo giornale del 20 marzo 2009 intitolato «Servizio civile: i conti in tasca all’Ufficio nazionale», firmato dal sig. Stefano Arduini sia alquanto lesivo in termini di immagine per l’Ufficio nazionale per il Servizio civile (Unsc), per cui riservo all’esito ogni ulteriore diritto.
1. Nell’articolo in questione, pur riportandosi correttamente dei dati numerici, con scienza che rasenta la fraudolenza si vuole comunicare al lettore che tutto diminuisce tranne le spese che aumentano, infatti dire che: «il segno meno è una costante? però una voce con il segno più emerge almeno in termini relativi?», significa travisare i fatti e negare che 9,3 milioni previsti per il 2009 sono meno degli 11,411 in valore assoluto del 2008 ed è certamente falso affermare «ma che quest’anno saliranno al 4,4%». È pacifico, infatti, che la percentuale cresce al diminuire della percentuale di calcolo (non può certo dirsi che il 4% di 5 è più del 2% di 10 perché il risultato è uguale).
2. Quanto poi alle voci di spesa «apparentemente? in asse con la programmazione del 2008» (che invece è diminuita come sopra detto) a cambiare sarebbero le proporzioni «infatti una riduzione? degli acquisti? è compensata dalla lievitazione di spesa per lavoro straordinario, per buoni pasto e per missioni». Premesso che il trattamento economico del personale è lo stesso di tutti gli altri impiegati della Presidenza, e non può essere diversamente, la voce “missioni istituzionali” è riferita principalmente al controllo ispettivo e di verifica di attuazione dei progetti di Servizio civile, che si è inteso potenziare con un incremento previsto per il 2009 di euro 26mila intendendo l’Ufficio aumentare nel 2009 l’attività ispettiva di controllo.
3. Quanto poi alla “discussa” voce relativa al budget della Giornata nazionale di Servizio civile del 2009 prevista in ben 150mila euro, – si precisa che quest’anno le manifestazioni celebrative della Giornata nazionale hanno riguardato la Settimana di donazione sangue organizzata dal 2/8 marzo, il bando del progetto europeo “Amicus” (5-6 marzo) ed a conclusione la visita al Papa del 28 marzo – detta somma è di oltre la metà inferiore a quella spesa per la sola Giornata nazionale 2006 per la quale sono stati utilizzati ben euro 302mila e la sola Giornata nazionale 2007, a Napoli, sono stati utilizzati euro 283mila per l’organizzazione dell’evento, a cui hanno partecipato meno di 2mila persone. Per cui anche detta voce «tra le più discusse» appare ispirata all’impronta dell’economia, se si considera che l’evento conclusivo della Giornata nazionale 2009 interesserà ben 7.500 partecipanti.
4. Quanto inoltre al Capitolo per il lavoro straordinario per 2,4 milioni, lo stesso riguarda anche l’attività degli straordinaristi e non può attribuirsi con divisione matematica ai 100 dipendenti con un «non male» benefit di euro 24mila per trattamento accessorio.
5. Per quanto riguarda le consulenze, si confermano i dati contenuti nel sito internet dell’Unsc, dai quali si desume che il compenso annuo lordo per la retribuzione di otto consulenti con incarico annuale e di un altro consulente che sarà utilizzato per un trimestre è pari complessivamente a euro 161.600. In ogni caso, rispetto al 2008, si registra anche per questa voce di spesa un’economia di euro 19mila.
6. Per quanto riguarda, infine, la qualificazione per la spesa per l’informatica, le previsioni 2009, oltre a tener conto di euro 200mila di oneri economici connessi a contratti conclusi nel 2008, riguardano i seguenti aggregati: l’accantonamento per il progetto di gara europea relativa al funzionamento del sistema “Helios” per euro 500mila, oltre Iva; le altre spese per la gestione e lo sviluppo del sistema informativo, la maggior parte di detta spesa è legata alla gestione e allo sviluppo di un sistema che assicura la condivisione di informazioni e dati con i numerosi soggetti che costituiscono il Servizio civile (Regioni, Province autonome, enti di Servizio civile e volontari).