Non profit

Negato il diritto alla difesa dei bambini

Un decreto Legge posticipa al 2003 l'avvocato dei minori

di AiBi

I minori potranno avere un avvocato solo fra un anno: lo ha stabilito un recente decreto legge. La legge 149/2001 prevedeva la difesa legale per il minore. Il primo rinvio all’istituzione dell’avvocato minorile è stato fatto appena dopo la pubblicazione della legge, con la promessa di prendersene carico il 1 luglio 2002, nell’attesa che entrasse in vigore la disciplina sulla difesa d’ufficio e sulla sua gratuità. Il 1 luglio è entrata in vigore la normativa sulla difesa d’ufficio, ma, ancora una volta, non c’è l’avvocato per il minore. Il decreto legge n.126, emanato il 1 luglio 2002, lo posticipa così per la seconda volta, in attesa di sistematizzare la normativa sulla difesa legale del minore. Amici dei Bambini assiste squallidamente al continuo disinteresse delle istituzioni sui diritti dei minori. Dopo la mancata attivazione della banca dati per le disponibilità dei genitori adottivi e dei minori adottabili, adesso è il turno dell’impossibilità di tutela dei bambini nei processi che li riguardano. Marco Griffini, Presidente di Amici dei Bambini, dichiara: «Siamo stanchi di aspettare che arrivi il turno dei bambini: sono sempre gli ultimi a cui viene garantito un diritto.» «Siamo ancora in alto mare per la riforma del processo minorile – prosegue Griffini-, ma ancora più allarmante è il fatto che il bambino, in un’aula di tribunale, non possa avere un avvocato che lo tuteli.»


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA