Navigano in Internet gli ausili hi-tech

Internet può aiutare una persona con problemi di sordità? Secondo Mauro Magnani, fondatore di Audies, sì. L?associazione è nata nel 1993 per rendere disponibili i risultati di anni di ricerche sugli ausili finalizzati a un miglior accesso alla comunicazione e all?informazione delle persone audiolese. Ciò avviene attraverso Internet. Tutto ha inizio nel 1986, Magnani si occupa di nuove tecnologie per la comunicazione e, per cause sconosciute, inizia a perdere buona parte dell?udito. La malattia lo spinge a cercare nella tecnologia una soluzione al suo problema. Nel ?95 diventa direttore della divisione ?Internet e nuove tecnologie? di un?azienda di consulenza per le piccole e medie imprese. Da allora distribuisce in Italia, Spagna e Portogallo, prodotti di amplificazione a induzione magnetica per le persone audiolese. Audies opera a livello nazionale e non si limita a una battaglia sociale, promuove e svolge attività di vera e propria ricerca sulle nuove tecnologie e apparecchiature per audiolesi ponendosi come un vero e proprio sportello informativo per le oltre 6 milioni di persone che, in Italia, hanno problemi di udito. Due sono in particolare le tecnologie su cui Audies informa: l?impianto cocleare (l?orecchio bionico) e i sistemi di amplificazione ?a induzione magnetica?. Dal febbraio del 1995 l?associazione ha avuto al sito www.tsi.it/contrib/audies/home.html più di 30 mila visitatori.

La scheda
Nome: AUDIES ASSOCIAZIONE
Indirizzo: Via Palestrino,6 30035-Mirano (Ve)
Responsabile: Mauro Magnani
Scopo: Tutela diritti degli audiolesi tramite la ricerca, la diffusione di informazioni sulle nuove tecnologie via Internet
Anno di nascita: 1993