E’ stata trovata una soluzione per risolvere la crisi di Betlemme.
L’Unione Europea ha trovato un accordo per sbloccare lo stallo della Natività a Betlemme, in base al quale i 13 palestinesi ricercati da Israele sarebbero accolti da diversi paesi.
Lo rende noto la Cnn, aggiungendo che non è dato sapere quali siano i paesi interessati.
I dettagli, ha riferito una fonte del governo italiano alla Reuters, saranno definiti “nei prossimi giorni”. Italia, Spagna, Austria, Grecia, Lussemburgo e Canada, ha spiegato ancora la fonte, hanno dato la loro disponibilità ad accogliere alcuni dei 13 palestinesi accusati da Israele di terrorismo: “L’accordo prevede che l’Ue assuma un ruolo politico per risolvere la situazione”. I tredici militanti palestinesi ancora nella chiesa della Natività partiranno da Betlemme stasera in aereo alla volta ”di un Paese mediterraneo”, che non è però stato specificato.
E le reazioni non tardano ad arrivare. Il Comune di Civitavecchia rende noto che non ha sottoscritto alcun documento per sollecitare il Governo all’accoglimento dei palestinesi prigionieri nella Basilica della natività di Betlemme. Comune di Civitavecchia che è gemellato con la città di Betlemme…
Tuttavia il problema verrà discusso in un incontro tra gli otto sindaci delle città gemellate. ”In quella sede, -ha precisato il sindaco Alessio De Sio- Civitavecchia esprimerà il suo parere contrario a qualsiasi iniziativa volta a sollecitare il Governo ad un accoglimento dei palestinesi in Italia”.
Intanto domani alle 18.30 il ministro degli esteri israeliano Shimon Peres terrà una conferenza stampa a Roma presso l’Hotel Excelsior.
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