Non profit

Nati per proteggere: riparte il concorso

Con migliaia di storie raccolte lo scorso anno, "Nati per Proteggere" ha dato vita a un vero e proprio archivio di buone pratiche. Ora il concorso voluto da Axa, principale marchio assicurativo al mondo, riparte. Singoli, associazioni, fondazioni e imprese possono candidare una storia di protezione e concorrere al premio finale di 50mila euro

di Marco Dotti

Migliaia di storie di buone pratiche di protezione raccontate e diffuse sui social network raccolte costituiscono un archivio di tutto rispetto. Dopo il successo della prima edizione del 2014, riparte anche quest'anno il concorso Nati per Proteggere voluto da Axa.

Tra le 8 storie selezionate per la finale e raccontate attraverso un video che sarà realizzato per l'occasione verrà scelto il vincitore. O, meglio, la storia vincitrice. A questa storia – legata a un progetto di concreto aiuto e protezione – andrà il premio da 50mila euro.

Non servono grandi progetti. O meglio: non servono progetti che ambiscano a "grandi numeri". Per questo, anche quest'anno, AXA – primo brand assicurativo a livello mondiale – sui numeri ha deciso di privilegiare le storie. Storie che dovranno raccontare esperienze nell’ambito della protezione delle persone, dell’ambiente, del patrimonio culturale, dei mestieri e delle imprese. Storie che, altrimenti ,senza un racconto e senza un vero progetto, rischiano di rimanere inascoltate o invisibili.

Come partecipare? Semplice: ognuno può autocandidare le proprie storie, sul sito di Nati per Proteggere www.natiperproteggere.it ).

Rispetto allo scorso anno, la piattaforma natiperproteggere.it si presenta ottimizzata in termini di usabilità e fruibilità. Gli utenti potranno  candidare le storie e, nella fase finale, votarle. 

Vediamo i tempi e le fasi del concorso: dal 4 maggio fino al 16 giugno tutti possono candidare o candidarsi, compilando l’apposito form disponibile su natiperproteggere.it.

Chi può partecipare? Tutti. Tutti significa: singoli, ma anche associazioni, fondazioni, cooperative e imprese purché operanti in Italia.

Che cosa candidare? Storie, ma questo lo abbiamo già detto. Storie che abbiano al centro una vicenda di protezione. 

Tra tutte le storie candidate, una giuria di esperti individuerà entro il 26 giugno le 8 più significative che accederanno alla fase finale. Trasformate in video-storie, queste saranno poi caricate online sul sito del concorso per essere votate dagli utenti dal 5 ottobre al 13 novembre.

L’esito della votazione online e il giudizio della giuria di esperti decreteranno entro il 20 novembre 2015 la storia vincitrice che si aggiudicherà così il premio finale del valore di 50.000 euro da investire, a scelta, fra borse di studio, corsi di formazione o fornitura di attrezzature tecnologiche o altri strumenti utili.

 

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