Politica

Nata la Consulta del volontariato di Prociv

Insediata a Palazzo di Lombardia la casa ideale per gli oltre 23mila volontari lombardi

di Redazione

Nasce in Lombardia la Consulta del Volontariato di Protezione Civile: la “casa ideale” per gli oltre 23mila volontari che quotidianamente prestano la loro opera a favore del prossimo.
Prevista da una norma nazionale ha ora visto la luce. L’assessore alla Protezione Civile, Polizia Locale e Sicurezza Romano La Russa, che ha insediato la Consulta a Palazzo Lombardia, ha spiegato come il nuovo organo nasca «con l’obiettivo di essere luogo di confronto e di dialogo tra le istituzioni e le associazioni, per migliorare le politiche regionali e rispondere alle esigenze degli 820 gruppi presenti su tutto il territorio».

All’insediamento hanno partecipato due volontari per ciascuna provincia e due rappresentanti delle Associazioni di livello regionale, nonché quelli dell’UPL (Unione Province lombarde) e dell’Anci (Associazione nazionale dei Comuni). L’assessore ha poi concluso: «Lo spirito che anima la Consulta è proprio quello di diventare sempre più il punto di riferimento e un organo di confronto a 360 gradi, anche in relazione agli aspetti più tecnici della Protezione Civile. Solo grazie a una sinergia sempre più stretta potremo rispondere alle sfide del futuro, soprattutto alla luce delle ristrettezze finanziarie cui andiamo incontro. L’unica soluzione, in tempi di bilanci magri, è il raccordo tra Enti pubblici e volontariato. La Consulta garantisce che nessun problema venga trascurato, perché tutti sono discussi in modo trasparente e aperto nella sede più idonea».

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