Mondo
Nassiriya: sciiti di Al Sadr occupano stazioni polizia
Andrea Angeli, portavoce dell'Autorita' provvisoria della coalizione (Cpa) nella citta' del sud dell'Iraq: "la situazione è molto tesa e in continua evoluzione"
di Paolo Manzo
Militanti sciiti seguaci del leader radicale Moqtada Al Sadr hanno occupato diversi posti di polizia e la sede del governatore iracheno di Nassiriya. Lo ha riferito la tv rete satellitare qatariota al Jazira con una scritta in sovrimpressione sullo schermo.
La situazione e’ ”molto tesa e in continua evoluzione”: lo ha detto all’Adnkronos Andrea Angeli, portavoce dell’Autorita’ provvisoria della coalizione (Cpa) nella citta’ del sud dell’Iraq, precisando che ”i movimenti di miliziani armati” fedeli al leader radicale sciita Moqtada al Sadr ”sono iniziati un paio d’ore fa”.
”Gruppi di miliziani a bordo di pick up – ha riferito Angeli – si sono concentrati in alcune zone vicino al ponte centrale di Nassiriya, fuori dal palazzo del governatore, davanti a un paio di stazioni di polizia e intorno all’unico albergo della citta”’.
Si sono registrati dei ”tafferugli tra addetti alla sicurezza e i miliziani”, nei quali non sono stati coinvolti militari italiani, ha precisato ancora il portavoce della Cpa, che, riferendosi al tono delle minacce di ”guerra santa” a Nassiriya del movimento di al Sadr, ha sottolineato che proclami del genere non sono infrequenti durante i sermoni del venerdi’.
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