Cultura

Nasce Nobook etichetta per soli bites

A metà strada tra una casa editrice e un'etichetta discografica

di Redazione

Non stampa libri di carta ma pubblica progetti digitali, concentrando la propria attenzione sulla produzione di e-book: è “Nobook” la prima etichetta letteraria che produce bites e non pagine

A metà tra una casa editrice e un’etichetta discografica, Nobook è un’etichetta letteraria che produce contenuti per users, fruitori digitali, del nostro tempo. Come un editore, Nobook cerca storie, le seleziona, edita, rivede, pubblica, distribuisce e pubblicizza. Come una casa discografica indipendente, punta sui progetti più originali, li produce e li valorizza.

Nobook è un progetto in start up nato dall’idea di Tatiana Carelli, che riunisce così in un unico progetto gli studi teoretici di filosofia delle nuove tecnologie, la cura in varie forme dell’immagine – dall’arte alla tv, dal pop al trash – e, non ultima, l’esperienza come scrittrice (e come mamma).

Gli e-book di Nobook sono distribuiti da Stealth, piattaforma di distribuzione e-book di Simplicissimus Book Farm, e sono in vendita nelle maggiori librerie digitali online.

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