Non profit

Nasce la Fondazione Carlo Maria Martini

«La memoria dei padri è un atto di giustizia» ha detto Papa Francesco cui la fondazione è stata presentata in udienza privata. La nascita nel primo anniversario della morte del Cardinal Martini

di Antonietta Nembri

A Milano a un anno dalla morte del cardinale Carlo Maria Martini nasce la Fondazione che porta il suo nome. Una nascita che ha anche la benedizione di Papa Francesco al quale la neonata fondazione è stata presentata durante un’udienza privata. «La memoria dei padri è un atto di giustizia» ha detto il pontefice. «E Martini è stato un padre per tutta la Chiesa. Anche noi alla “fine del mondo” facevamo gli esercizi con i suoi testi».
Nel discorso rivolto ai rappresentanti della Fondazione, il Papa ha inoltre ricordato il ruolo di padre Carlo Maria Martini alla XXXII Congregazione Generale dei gesuiti nel 1974, durante la quale, non senza tensioni, si è approfondito il rapporto tra fede e giustizia. Il Papa ha ricordato personalmente il ruolo determinante che ebbe Martini. Egli indicò la via per mantenere l'attenzione sulla giustizia favorendo l'unione all'interno della Compagnia stessa e nei rapporti tra i gesuiti e la Santa Sede, a partire dalla prospettiva del Vangelo.  Papa Francesco ha ricordato con grande gratitudine e stima  la sua figura definendolo  «profeta e uomo di discernimento e di pace».

A dar vita alla Fondazione Carlo Maria Martini sono la Provincia d’Italia della Compagnia di Gesù in partecipazione con l'Arcidiocesi di Milano. Obiettivo della Fondazione è quello di promuovere la conoscenza e lo studio della sua vita e delle sue opere, e per tener vivo lo spirito che le ha animate, favorendo l’esperienza della Parola di Dio nel contesto della cultura contemporanea.

L’impegno della Fondazione – che ha sede a Milano nello stesso edificio che ospita la Fondazione Culturale San Fedele e opera su tutto il territorio nazionale – si articola secondo alcune direttrici specifiche:
raccogliere in un archivio le opere, gli scritti e gli interventi del Cardinale, promuoverne lo studio e autorizzarne la pubblicazione;
sostenere e alimentare il dialogo ecumenico, interreligioso, con la società civile e con i non credenti, unitamente all’approfondimento del rapporto indissolubile tra fede, giustizia e cultura;
promuovere lo studio della Sacra Scrittura con un taglio che metta in gioco anche altre discipline, tra cui la spiritualità e le scienze sociali;
contribuire a progetti formativi e pastorali che valorizzino la pedagogia ignaziana, soprattutto rivolti ai giovani;
sostenere l’approfondimento del significato e la diffusione della pratica degli Esercizi Spirituali

La Fondazione vuole anche, attraverso il suo sito (www.fondazionecarlomariamartini.it), dare voce alle numerosissime testimonianze di personalità e gente comune per i quali la figura del Cardinale ha rappresentato e rappresenta un punto di riferimento fondamentale. Inoltre, vuole anche promuovere gli eventi riguardanti il cardinale Martini in Italia e all’estero. Per entrambe le iniziative si sollecita il contributo di tutti.

Il Consiglio d'amministrazione della Fondazione è formato da:
p. Carlo Casalone SJ, Provinciale d’Italia, presidente
; p. Giacomo Costa SJ,  vicepresidente.

Consiglieri: p. Francesco De Luccia SJ, dott. Giovanni Facchini Martini (nipote del Cardinale), monsignor Luigi Testore
Consulenti scientifici: monsignor Gianatonio Borgonovo, p. Pietro Bovati SJ
 


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA