Non profit

Nasce la Casa Alzheimer, un progetto sorto dal cuore del territorio imolese

Luca Valtancoli racconta la struttura in costruzione

di Antonietta Nembri

A Imola la prima pietra l?hanno posta il 21 luglio. Due mesi dopo, della Casa Alzheimer che deve sorgere se ne parla in un convegno organizzato dalla sezione imolese dell?Associazione Alzheimer e dalla Fondazione Cassa di risparmio di Imola a palazzo Sersanti. Abbiamo parlato del progetto con la presidente di Alzheimer Imola e consigliera della federazione nazionale, Lucia Valtancoli. Quale l?origine di questa struttura? La nostra associazione dal 1998 è presente sul territorio facendo una grossa opera di sensibilizzazione e informazione dell?opinione pubblica. Abbiamo detto a tutti che l?Alzheimer è una patologia in espansione e sottovalutata. E gli imolesi hanno risposto. Sul territorio sono nati diversi percorsi e la Fondazione della Cassa di risparmio ha sposato l?idea della Casa Alzheimer finanziandone la costruzione, ben 6 milioni di euro. Residenza per 41 persone con 20 posti diurni, pronta entro due anni… Risponde al bisogno attuale dei malati che per lo più sono curati ancora in casa. Il suo essere innovativa sta proprio nel fatto di essere costruita ex novo con attenzione al malato di Alzheimer. Come si muove l?associazione sul territorio? Facendo informazione e sensibilizzazione attraverso lo sportello con i volontari e i familiari e poi ci sono i gruppi di auto aiuto e di informazione per volontari, care giver e familiari. Tra le iniziative, anche un corso per badanti.


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