Nasce il liceo dello sport

È nato il liceo dello sport. Il suo regolamento è stato approvato venerdì 11 gennaio dal Consiglio dei Ministri. L’obiettivo è quello di portare a sistema esperienze didattiche già condotte in molte scuole, avvalendosi dell’autonomia, e di implementareo l’offerta formativa, rafforzando il ruolo dello sport nella scuola. Il nuovo indirizzo di studi verrà inserito nell’ambito del liceo scientifico.
Si tratta di un progetto avviato e sostenuto in particolare da Manuela Di Centa, campoinessa olimpica e deputata Pdl, che infatti ha scritto sul suo blog: «Finalmente, con gioia e grande soddisfazione personale per averlo ideato e per averci lavorato con tanto impegno e passione, fortemente supportata dal mio partito, il Pdl, e in particolare dall’On. Gelmini, già Ministro dell’Istruzione, posso dire di aver portato a termine questo progetto».

Il liceo dello sport avrà discipline analoghe al liceo scientifico, fatta eccezione per due nuove materie – “diritto ed economia dello sport” e “discipline sportive” – che vanno a sostituire “disegno e storia dell’arte” e “lingua e cultura latina”. Ovviamente è previsto il potenziamento di “scienze motorie e sportive”.

L’iscrizione è aperta a tutti, anche ai disabili, e non sono previste prove selettive d’ingresso. Questo corso di studi infatti, dice il comunicato del Consiglio dei Ministri, «non è finalizzata solo alla formazione scolastica di giovani che praticano sport a livello agonistico e sono magari impegnati in competizioni di rilievo nazionale o internazionale, ma si rivolge anche agli studenti particolarmente interessati ai valori propri della cultura sportiva».

Le scuole individuate dalle Regioni apriranno le iscrizioni già a partire dal prossimo anno scolastico.