Economia

Nasce il Coordinamento Ue a sostegno dei bambini

Ne è fondatrice, assieme a una sigla francese, l'italiana "Aiutateci a Salvare i Bambini Onlus"

di Benedetta Verrini

E’ stato costituito il Coordinamento Ue delle Associazioni che operano in sostegno dei bambini di Beslan. Ne sono soci fondatori l’associazione italiana “Aiutateci a Salvare i Bambini” e la francese “Solidarité Enfants de Beslan”.

Durante la strage di Beslan, avvenuta tra il primo e il 3 settembre del 2004 presso la Scuola numero 1 della città osseta, vennero uccisi 186 bambini: quasi dieci classi scolastiche sparite in pochi minuti nel fuoco del soffitto crollato della palestra, nel fuoco delle bombe, delle pallottole.

Il numero complessivo delle vittime fu di 333 persone; 17 bambini
rimasero completamente orfani; 810 persone, di cui 479 bambini, riportarono ferite più o meno invalidanti.

Sono almeno 30.000 i cittadini che hanno riportato e tuttora riportano difficoltà emotive e comportamentali, sintomi clinici (ansia, depressione, somatizzazione) e disturbo post-traumatico da stress (DPTS). Ne sono seguite difficoltà sia familiari (coesione familiare, qualità dei rapporti genitori-figli) sia scolastiche (senso di appartenenza, rapporti con i compagni e gli insegnanti, senso di sicurezza nell’ambiente scolastico).

Per non dimenticare questa immane tragedia, il Coordinamento ha organizzato, quale primo momento operativo, delle “Cerimonie di eterna memoria” o Panichida, che si terranno il 3 settembre presso le parrocchie russo-ortodosse del Patriarcato di Mosca di Rovereto (Tn), Venezia, Bologna, Milano, Torino, Parigi, Bruxelles, Oslo, Ginevra, Losanna e Nizza.

Per informazioni: www.aiutateciasalvareibambini.org

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