Nasce il Comitato Paralimpico Italiano

E’ stato pubblicato oggi sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto attuativo della Legge n° 189 – 15 luglio 2003 che attribuisce nuovi compiti alla Federazione Italiana Disabili e costituisce il C.I.P. (Comitato Italiano Paralimpico). Il decreto crea di fatto un’entita’ che costituira’ la ‘Casa’ di tutte quelle organizzazioni che gia’ operano sul territorio in materia di disabilita’ e sport cosi come il CONI racchiude in se’ tutte le espressioni dello Sport Italiano, quali le federazioni sportive nazionali, gli enti di promozione e le discipline associate. Il C.I.P inoltre, per quanto attiene all’attivita’ sportiva di alto livello e paralimpica (preparazione squadre nazionali), rappresenta lo sport disabile nazionale in armonia alle deliberazioni e indirizzi emanati dall’International Paralympic Committee (il CIO per lo sport disabile a livello internazionale). Le nuove e piu’ ampie competenze si leggono al punto b) dove il C.I.P. ”riconosce e coordina le federazioni, le organizzazioni e le discipline sportive riconosciute dall’IPC e/o dal CIO, o comunque operanti sul territorio nazionale, che curano prevalentemente l’attivita’ sportiva dei disabili” ed ai punti d) ed e) del decreto per il quale lo stesso C.I.P. deve ”assicurare la promozione e il potenziamento dello sport nazionale per disabili e promuovere la massima diffusione della pratica sportiva per disabili in ogni fascia d’eta’ e di popolazione, nel rispetto delle competenze delle Regioni e degli enti locali”. ”Questo decreto e’ il risultato piu’ importante che era possibile raggiungere nell’ultimo quadriennio di vita della Federazione, non solo sotto il profilo giuridico ma per il complesso di novita’ che esso comporta”. Luca Pancalli, presidente della FISD, commenta cosi’ il varo del decreto che attribuisce nuovi compiti alla Federazione Italiana Disabili e costituisce il C.I.P. (Comitato Italiano Paraolimpico).