Non profit
Nasce il blog di Food Force: la solidarietà divertente
Un modo nuovo per suscitare interesse e scambiare idee su come aiutare concretamente. I ragazzi possono anche inviare domande agli operatori umanitari del Pam
di Paolo Manzo
Ora che la scuola sta per finire il Programma Alimentare Mondiale delle Nazioni Unite (PAM) ha lanciato un nuovo blog che interesserà i ragazzi e che, nello stesso tempo, offrirà loro l’occasione di parlare direttamente con gli operatori umanitari che si trovano a combattere la fame nei luoghi più ‘caldi’ del pianeta.
Dopo il successo mondiale del videogioco educativo del PAM ‘Food Force’, destinato a insegnare ai bambini dagli 8 ai 13 anni cosa sono la fame e il lavoro umanitario, il PAM ha ora creato il ‘blog di Joe’ (www.food-force.com/blog), che prende il nome da uno dei protagonisti principali di Food Force. Attualmente il blog è disponibile solo nella versione inglese, mentre per giocare a Food Force in italiano si può scaricare gratuitamente il videogioco dal sito www.food-force.rai.it.
In risposta alle tante richieste da tutto il mondo dei giocatori di Food Force, il nuovo blog è un modo per suscitare interesse e scambiare idee su come aiutare concretamente. I ragazzi possono anche inviare domande agli operatori umanitari del PAM che pubblicano sul sito la loro esperienza di cosa significhi portare cibo che salva vite umane.
Il gioco è composto da sei missioni. I giocatori si trovano di fronte a sfide reale e devono portare cibo alla popolazione in pericolo di un’isola immaginaria devastata da siccità e guerra civile. Dal suo lancio, nell’aprile 2005, Food Force è stato giocato da almento quattro milioni di persone e, attualmente, è disponibile in cinque lingue.
Il nuovo blog è destinato a diventare, per I milioni di bambini che giocano a Food Force, una comunità globale che si occupa di fame e di altre questioni sociali. La fame e la malnutrizione uccidono più persone dell’AIDS, la malaria e la tubercolosi considerate nel loro insieme.
Visita il sito web in italiano: www.wfp.it
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