Cultura

Nasce a Napoli «Banca del latte» per neonati

L'iniziativa di Germogliare Onlus e Ospedale Buonconsiglio

di Redazione

 

Tecnologie, servizi e competenze per mamme, neonati e famiglie. È l’obiettivo dell’associazione Germogliare onlus nata a Napoli su iniziativa di genitori di neonati che hanno avuto necessità di cure intensive. L’associazione senza scopo di lucro si propone di sostenere il lavoro dell’ospedale “Buonconsiglio” Fatebenefratelli partenopeo.

Il principale progetto che l’associazione si propone di realizzare è quello dell’organizzazione della prima banca del latte umano donato nella regione. Quasi sempre proprio le mamme dei bambini prematuri non riescono a produrre il latte per nutrire il neonato, perchè la necessità di accudirlo in incubatrice fa mancare la stimolazione del seno materno. Alcune mamme di bimbi nati dopo gestazione completahanno la fortuna di produrre molto più latte di quanto serva al proprio bambino e possono donarne una piccola quantità, da conservare appunto in una «banca del latte» ospitata nel reparto di Neonatologia, che potrà poi destinarlo a neonati che ne hanno bisogno.

Le banche del latte umano donato sono disponibili in molti ospedali del Centro Nord Italia, quasi nessuna al Sud. L’Unità operativa di terapia intensiva neonatale dell’ospedale “Buonconsiglio” è una struttura di alta specializzazione, attiva da dieci anni, che garantisce l’assistenza medica al neonato critico a tutti i livelli di complessità, con risultati in linea con i più elevati standard internazionali. Lavora in coordinamento con l’ Unità operativa di ostetricia per l’ assistenza delle gravidanze fisiologiche e di quelle a rischio per offrire tutte le risorse indispensabili per affrontare il percorso della nascita in sicurezza. L’ ostetricia del Fatebenefratelli fa venire alla luce circa 1.400 bambini all’anno, la gran parte in modo naturale. La terapia intensiva neonatale ricovera circa 250 bambini all’anno, il 30% dei quali provenienti da altri centri nascita della Campania.

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