Welfare

Napolitano: Il Sud sia al centro di nuove iniziative

Così il Presidente della Repubblica alla presentazione del Rapporto Svimez

di Maurizio Regosa

Il sud deve essere al centro del dibattito di politica economica, in un momento in cui diviene urgente dare attuazione ai principi di autonomia finanziaria e solidarietà. Il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, in occasione della presentazione da parte di Svimez del Rapporto 2008 sull’economia del Mezzogiorno, ha inviato, al Presidente Dino Novacco, un messaggio di apprezzamento per l’attività rigorosa di studio e di analisi svolta dall’Associazione. «I rapporti annuali della Svimez» – è il messaggio di Napolitano – «forniscono un contributo insostituibile alla conoscenza degli andamenti e delle prospettive dell’economia del Mezzogiorno e stimolano la riflessione critica su un tema che deve essere al centro del dibattito di politica economica. L’esigenza di consolidare il processo di risanamento della finanza pubblica italiana in un contesto economico internazionale e nazionale particolarmente difficile espone il Mezzogiorno a specifici rischi che possono essere fronteggiati solo da politiche connotate da un deciso orientamento verso l’attivazione di tutte le potenzialità delle aree meno sviluppate, cosi’ da utilizzare nel modo più efficiente le risorse disponibili». «In questo quadro» – sottolinea ancora il presidente della Repubblica – «diviene più urgente dare piena attuazione ai principi di autonomia finanziaria e di solidarietà fissati nel titolo V della parte II della Costituzione, realizzando uno stabile e coerente sistema di governo della finanza pubblica, coordinato fra i suoi vari livelli. Alla definizione di tale sistema il Mezzogiorno è chiamato a dare un contributo imprescindibile. Si impone più che mai uno sforzo concorde delle istituzioni e delle diverse componenti politiche e sociali, al quale partecipino da protagoniste tutte le regioni del Mezzogiorno e delle altre aree del Paese. Un impegno di questa portata richiede un elevato grado di consapevolezza, anche nell’opinione pubblica, un confronto aperto ed approfondito al quale il vostro lavoro fornirà uno stimolo e un apporto di grande rilievo».

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