Politica

Napolitano ha ricevuto il presidente Carlo Borgomeo

Presentati i risultati delle iniziative promosse nel Mezzogiorno

di Redazione

Nell’incontro svoltosi stamane  al Quirinale, il Presidente della Fondazione per il Sud Carlo Borgomeo ha aggiornato il Capo dello Stato sulle attività e i risultati delle iniziative promosse nel Mezzogiorno.

La Fondazione per il Sud è stata costituita nel novembre 2006 dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato per promuovere la “infrastrutturazione sociale” delle regioni meridionali.

In particolare, la Fondazione promuove percorsi di coesione sociale, sostenendo e promuovendo le idee, le energie e le competenze già presenti sul territorio, che, grazie alle risorse messe a disposizione, possono aggregarsi attorno a progetti e interventi efficaci sul piano dello sviluppo del capitale sociale.

La Fondazione per il Sud interviene negli ambiti della “Educazione dei giovani”, con particolare riferimento alla cultura della legalità e al contrasto della dispersione scolastica; dello “Sviluppo del capitale umano di eccellenza”, per arginare la ‘fuga di cervelli’ dal Mezzogiorno e favorire la crescita dei suoi talenti; della “Cura e valorizzazione dei beni comuni” (nel 2010 ha sostenuto 9 progetti per la valorizzazione e l’autosostenibilità dei beni confiscati alle mafie, presentati lo scorso 27 ottobre in Viminale); dello “Sviluppo, qualificazione e innovazione dei servizi socio-sanitari”; della “Mediazione culturale e accoglienza/integrazione degli immigrati” (ambito trasversale).

La Fondazione per il Sud ha già finanziato 124 progetti “esemplari”, cioè potenziali modelli di riferimento per il territorio, e la nascita delle prime 3 “Fondazioni di Comunità” del Mezzogiorno (Salerno, Napoli, Messina), interessando 6 regioni (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna, Sicilia), oltre 1.000 organizzazioni coinvolte nelle partnership (terzo settore e volontariato, enti e istituzioni, privati), circa 55.000 destinatari diretti, soprattutto giovani, e migliaia di beneficiari indiretti.

I contributi assegnati superano i 55 milioni di euro.


Qualsiasi donazione, piccola o grande, è
fondamentale per supportare il lavoro di VITA