Volontariato

Napoli: Csv senza Comitato di gestione

Ancora ritardi in Campania per la ricostituzione del Comitato di gestione dei fondi speciali per il volontariato

di Redazione

Ci scrive il Portavoce dei CSV della Campania Umberto Morelli segnalandoci la grave situazione dei Csv campani. Pubblichiamo la sua denuncia. «La storia si ripete. Ancora una volta la grande potenzialità dei CSV, in quanto strutture create per rendere un servizio al volontariato, rischia una battuta d?arresto poiché, nonostante la disponibilità di risorse economiche, gli organismi preposti non si attivano nei tempi dovuti. C?è da chiedersi per quale motivo gli errori del passato vengano ripetuti in un clima in cui le responsabilità sembrano essere di tutti e di nessuno. I processi non diventano virtuosi fino a quando tutti i soggetti si orientano ad un obiettivo comune assumendo un ruolo propositivo. In Campania i Centri di Servizio per il Volontariato sono ormai operativi a pieno ritmo e si apprestano ad affrontare una nuova e impegnativa fase. La loro costituzione è avvenuta già in forte ritardo – nati ultimi rispetto alle altre regioni ? e soprattutto sulla spinta di pressioni esercitate da parte delle organizzazioni di volontariato e dell?associazionismo più rappresentativo in regione (Auser, MoVI, Anpas, Misericordie, Caritas, Avis, Aido, Arci, Acli etc.) e che oggi costituiscono in parte la base sociale degli stessi CSV. Ed anche successivamente sono stati fatti notevoli sforzi per garantirne il funzionamento nonostante un lungo periodo di instabilità dovuto all?incertezza nell?assegnazione dei fondi e al mancato re-insediamento del Comitato di gestione, dopo 15 mesi di assenza. Adesso si prospetta una nuova situazione di paralisi in quanto il Comitato di gestione ha terminato il suo mandato nel luglio 2007, operando solo per 9 mesi, e a tutt?oggi i CSV aspettano ancora che venga ricostituito. E questo accade proprio nel momento in cui si moltiplicano le opportunità per il volontariato campano. Si ricorda infatti che cospicue risorse finanziarie si sono concentrate per effetto dell? extra-accantonamento di fondi, a seguito dell?accordo ACRI-Volontariato dell?ottobre 2005. Questo dovrebbe rendere possibile tra l?altro l?avvio delle azioni di progettazione sociale cioè il sostegno di attività progettuali delle organizzazioni di volontariato. Ma anche questa possibilità si potrà realizzare nella misura in cui il sistema riprenda a funzionare con entrambe le parti: CSV da un lato e Comitato di gestione dall?altro».


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