Welfare

Myanmar: torture sistematiche a prigionieri politici

L'Associazione per l'assistenza ai prigionieri politici denuncia in un rapporto le brutalità a cui i detenuti vengono sottoposti.

di Chiara Brusini

Una organizzazione umanitaria asiatica ha redatto un rapporto, presentato oggi a Washington, in cui si accusano le autorita’ di Myanmar (Birmania) di torturare sistematicamente i prigionieri politici. Il rapporto coincide con iniziative del governo americano che chiede al Consiglio di sicurezza di occuparsi della situazione in Birmania.

L’Associazione per l’assistenza ai prigionieri politici, che fonda le sue affermazioni su interviste a ex detenuti e chiama direttamente in causa alti responsabili militari del regime, denuncia un brutale trattamento fisico e psicologico, condizioni deplorevoli di detenzione e mancanza di cure.

Cosa fa VITA?

Da 30 anni VITA è la testata di riferimento dell’innovazione sociale, dell’attivismo civico e del Terzo settore. Siamo un’impresa sociale senza scopo di lucro: raccontiamo storie, promuoviamo campagne, interpelliamo le imprese, la politica e le istituzioni per promuovere i valori dell’interesse generale e del bene comune. Se riusciamo a farlo è  grazie a chi decide di sostenerci.