Politica
Myanmar: sale la protesta, 30mila manifestatnti nelle strade
L'ex capitale birmana Rangoon invasa da una fiumana di contestatori contro la giunta militare
di Redazione
Piu’ di 30mila persone -monaci e suore buddiste, laici- stanno marciando nell’ex capitale birmana di Yangoon (Rangoon), nella piu’ grande manifestazione contro il regime militare, al settimo giorno consecutivo di protesta. La folla e’ partita dalla pagoda dorata di Shwedagon, il luogo piu’ sacro del Paese, e si e’ poi divisa verso altri punti simbolo di Yangoon. Una marea umana ha circondato la pagoda Sule, nel centro della citta’, mentre 15mila manifestanti hanno raggiunto la pagoda Kyimyindine a nord. Almeno 5mila monaci hanno sfilato davanti alla sede del partito di opposizione, la Lega Nazionale per la Democrazia (NLd). Le autorita’ hanno bloccato la strada d’accesso alla casa dove si trova agli arresti domiciliari la leader dell’Nld, Aung San Suu Kyi, dopo che sabato la premio Nobel per la Pace e’ scesa a salutare la folla dei manifestanti che venivano a renderle omaggio.
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