Welfare

Myanmar: liberati 4000 detenuti, fra cui oppositori politici

Iniziata scarcerazione di 4000 detenuti, anche politici, su decisione della giunta militare.

di Joshua Massarenti

Con la liberazione di un noto giornalista, Win Tin, e di alcuni membri della Lega nazionale per la democrazia (Lnd, del premio Nobel Aung San Suu Kiy), la giunta militare al potere in Myanmar ha iniziato oggi la scarcerazione di circa 4.000 detenuti, anche politici, annunciata ieri. Lo ha annunciato una fonte della Lnd. Win Tin, 74 anni, ex redattore capo di una rivista, era in prigione da 14 anni. E’ uno dei giornalisti e degli oppositori piu’ conosciuti della Birmania; ha problemi di salute e la sua liberazione era stata chiesta con insistenza dall’Onu e da varie organizzazioni di difesa dei diritto umani. Win Tin e’ uscito dalla prigione di Insein, nella capitale Yangon (ex Rangoon) insieme a altri importanti membri della Lnd: Kyaw San, Ohn Maung, Toe Bo e Aung Zin. Davanti alla prigione si era raccolto ad attenderli un centinaio di membri della Lnd. Un corrispondente della France Presse ha visto numerosi altri detenuti uscire dal carcere a gruppi di una decina di persone per volta. La maggior parte di loro era stata imprigionata per reati minori. ”E’ stata una piacevole sorpresa per tutti noi”, ha detto Ohn Maung, un responsabile della Lnd di 77 anni in carcere dal 1998, dopo la sua inaspettata liberazione. Ieri la giunta aveva annunciato la prossima liberazione di 3.937 persone arrestate ”impropriamente”dall’Ufficio nazionale di intelligence, ora disciolto, che era guidato dall’ex primo ministro Khin Nyunt, destituito il mese scorso.


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