Welfare

Mutuo…aiuto!

Giulio Sensi sul suo blog parla del progetto "Abitare Solidale” dell'Auser di Firenze

di Redazione

La casa è la “delizia del welfare”, ma può diventarne anche la croce. Pare che i problemi abitativi siano solo per chi l’abitazione non ce l’ha, ma non è così. Ci ha pensato anche l’Auser di Firenze  che ha lanciato un progetto in grado di rispondere ad una pluralità di bisogni sociali, trasformando le criticità in soluzioni.  Si chiama Abitare Solidale ed è portato avanti insieme al Comune di Firenze, ad altri enti pubblici e all’associazione Artemisia. L’idea è semplice ed innovativa, nasce dal dialogo con le variegate istanze sociali e con la pluralità di bisogni collegati al tema dell’abitare.

Consiste, in estrema sintesi, nel mettere insieme le esigenze di chi non può permettersi mutui o affitti troppo alti con quelle di chi, pur vivendo in un appartamento di proprietà o in locazione, non è più in grado di gestirne costi e manutenzione. Sono 32.000 secondo l’Auser, nella sola Firenze, le persone che vivono in case sovradimensionate e il fenomeno è in crescita insieme all’aspettativa di vita e il rischio di perdita di autosufficienza da parte dell’anziano.

Abitare Solidale propone coabitazioni fondate sul principio del mutuo-aiuto, senza fondarsi su accordi economici, ma solo sui valori della solidarietà e della reciprocità

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