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Musulmani moderati: “In Italia non c’è razzismo”

Un'associazione italiana di immigrati provenienti dal Maghreb ribatte alle esternaazione del ministro degli Esteri egiziano

di Daniele Biella

“In Italia non vi è alcuna discriminazione contro le minoranze arabe musulmane”. E’ con queste parole che l’associazione dei Musulmani Moderati in Italia, composta da molti immigrati provenienti dai paesi del Maghreb, replica alla nota diffusa dal ministero degli Esteri del Cairo che ha denunciato le violenze avvenute a Rosarno, chiedendo maggiori tutele per gli immigrati presenti in Italia.

“Vorremmo ringraziarvi per l’interesse dimostrato per la comunità islamica che vive in Italia e sottolineare che abbiamo ottimi rapporti con la comunità egiziana, ma vorremmo al tempo stesso affermare con forza che non siamo mai stati discriminati per la nostra origine o per la nostra cultura, né tantomeno abbiamo mai subito episodi di xenofobia”, si legge nella nota del movimento musulmano moderato, “Forse il ministero non è informato sul fatto che in Italia ci siano oltre 800 moschee e forse non sa che gli articoli 3 e 8 della Costituzione italiana affermano e garantiscono non solo la pari dignità sociale dei cittadini di fronte alla legge. In Italia abbiamo professionisti e perfino deputati di origine straniera di prima generazione che siedono in Parlamento”.

Infine viene chiesto al governo egiziano “di preoccuparsi dei massacri effettuati in Egitto contro i cristiani, che condanniamo senza riserve. Massacri su cui noi attendiamo una risposta e contro cui avvieremo una campagna. Il mondo arabo ha sempre avuto rispetto per le minoranze cristiane, cosa che oggi non accade in Egitto. Chiediamo anche alle organizzazioni non governative come Amnesty International di intervenire”.


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