Sostenibilità

Muoversi tutelati si può. Ecco come

Le proposte

di Redazione

Una carta dei diritti. Più poteri all’Enac,
una nuova authority, protocolli di conciliazioneMeno proclami e più strategia, mandano a dire a Michela Brambilla Federconsumatori e Movimento Consumatori, che chiedono al ministro di aprire un confronto sulla tutela del turista, aggiungendo però una premessa ed alcune proposte concrete.
La premessa è di metodo: è sempre più necessario, sostengono, un rapporto collaborativo fra governo e Regioni, per investire nella rete aeroportuale secondo una prospettiva di efficienza e di sviluppo sostenibile. Perciò chiedono un rafforzamento dei poteri dell’Enac (per far rispettare lo standard dei servizi aeroportuali previsto dalle certificazioni Iso 9001) e al contempo l’istituzione di una authority: dovrebbe svolgere una funzione di supporto nei confronti dei consumatori contribuendo ad affermare la logica secondo la quale i reclami, le indicazioni e i suggerimenti degli utenti sono un importante strumento per combattere le disfunzioni.
Troppo spesso infatti le compagnie aeree non risarciscono per i disservizi subiti, non rispettano il regolamento comunitario CE 261/04 (necessità ribadita anche da una sentenza della Corte di giustizia europea del novembre scorso, secondo cui il ritardo superiore a tre ore deve essere compensato con un indennizzo analogo a quello previsto in caso di cancellazione del volo). È necessario, secondo le associazioni, definire anche con le compagnie aeree protocolli di conciliazione extragiudiziale ed estendere l’attuale Fondo di Garanzia nazionale previsto all’art. 100 del Codice del Consumo, non solo ai casi di insolvenza dei tour operator o agenzie di viaggi, ma anche all’insolvenza delle compagnie aeree.
Chiedono inoltre al ministro e alle Regioni di essere coinvolte per ogni provvedimento legislativo che riguardi il turismo attraverso adeguate forme di consultazione ed auspicano che il ministero giunga finalmente al varo della Carta dei diritti del turista, elaborata con il concorso di Regioni, associazioni di categoria e associazioni dei consumatori, prevista già dal 2001. Infine, si propongono di realizzare anche con le organizzazioni degli operatori campagne informative sui diritti e doveri del turista, assieme a protocolli di conciliazione extragiudiziale sulla gestione delle controversie.


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