Mondo

Mozione bipartisan sostiene progetto “fame zero” di Lula

Primi firmatari Marina Sereni (Ds) e Luca Volonte' (Udc)

di Gabriella Meroni

Con una mozione trasversale, che raccoglie un centinaio di firme, deputati dei due schieramenti chiedono al governo italiano di impegnarsi a sostenere in maniera concreta, anche in occasione del semestre di presidenza italiana della Ue, il progetto ‘Fame Zero’ lanciato nel gennaio scorso dal presidente brasiliano Luis Inacio Lula da Silva. E oggi il ministro per lo sviluppo e la concertazione sociale del governo brasiliano Tarso Genro, che in passato e’ stato sindaco di Porto Alegre, ha partecipato alla conferenza stampa di presentazione della mozione, che ha come primi firmatari Marina Sereni (ds) e Luca Volonte’ (Udc). Il ministro brasiliano ha illustrato il senso di questo progetto, nell’ambito del grande piano di riforme per lo sviluppo lanciato dal governo brasiliano, sottolineando che ”il Brasile e’ attualmente sull’orlo di una frammentazione sociale che puo’ determinare una situazione analoga anche se non uguale e quella colombiana”. E quindi il progetto ”Fame Zero” deve contribuire ad evitare una situazione di ”instabilita’ strutturale” con politiche sociali e strutturali di ”integrazione che possano rifondare il dialogo fra Stato e la parte della societa’ piu’ esclusa ed emarginata”. Una ”sfida difficile e importante” hanno riconosciuto Sereni, Lapo Pistelli (Margherita), Marco Rizzo (Pdci) e Ugo Intini (Sdi), presenti alla presentazione della mozione, che puo’ aprire una nuova stagione non solo in Brasile, ma in tutta l’America Latina.


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